La Consob avverte fondi e banche sull'applicazione delle linee guida sul risparmio gestito. Come scrive MF, il presidente Giuseppe Vegas (nella foto), ha inviato una lettera ad Abi e Assogestioni, all'interno della quale auspica che "l'implementazione delle linee guida giunga a compimento mediante l'adozione degli stessi da parte degli intermediari che non hanno ancora intrapreso le opportune iniziative per procedere nel senso indicato". 

 

Consob e Bankitalia si sono dette disponibili a supportare eventuali iniziative delle associazioni per agevolare la divulgazione delle linee guida. Ad aderire agli standard, finora, sono stati gli operatori di maggiori dimensioni, come Intesa Sanpaolo, UniCredit, UBI, Banco Popolare, Bpm, Bper, Carige, Credem, Cariparma e Banca Generali. I soggetti finanziari che non si sono adeguati hanno tempo fino alla fine dell'anno. 

 

Il richiamo, si legge nella lettera, è stato fatto "nella convinzione che il pieno successo degli standard di mercato non possa prescindere dall'adesione da parte di tutti gli operatori partecipanti al processo distributivo dei fondi". 

 

Le linee guida raccolgono le best practice espresse dall'industria italiana del risparmio gestito in tema di gestione di sottoscrizioni e rimborsi, trasferimento di posizioni e utilizzo del Fund Processing Passport. gli standard proposti sono stati elaborati sulla base di quanto già definito a livello europeo, da un gruppo rappresentativo di operatori attivi in Italia e composto da società di gestione, collocatori e banche depositarie coordinato da Abi, Anasf, Assogestioni, Assoreti e AssoSIM. Obiettivo della standardizzazione è contribuire a rendere maggiormente dinamico e competitivo il sistema italiano di distribuzione dei fondi comuni.