Promozioni e cambi si casacca a raffica nel 2022 nelle più importanti SGR. Di seguito riportiamo, in ordine temporale, quelle che hanno riguardato i manager italiani.

Il 2022 si apre con il gruppo Lombard Odier che annuncia la nomina di Manuela Maccia a responsabile per l’offerta di Lombard Odier (Europe) SA (“LOESA”) e direttore investimenti per l’Italia. Manuela è entrata in Lombard Odier il 10 gennaio 2022, presso la branch Italiana con sede a Milano. Dopo aver avviato la sua carriera lavorativa nel 1998 presso il Gruppo BNP Paribas, negli ultimi 23 anni ha ricoperto diverse posizioni a livello internazionale presso le sedi del Gruppo a Londra, Parigi, Roma e Milano. Più di recente è stata Director of Financial products and Services per il Wealth Management di BNP Paribas in Francia. Nel 2020 è tornata in Italia ed è stata nominata CIO di Banca BNL BNP Paribas.

A febbraio assistiamo a un cambio ai vertici di Natixis Investment Managers con Antonio Bottillo che lascia il team per iniziare una nuova esperienza professionale. Al suo posto Sophie Del Campo nominata head of distribution southern Europe e Latam. In questo ruolo avrà la supervisione per la Penisola Iberica, l’Italia, l’America Latina e per il mercato US Offshore. Dalla sede di Madrid, Sophie riporterà a Joseph Pinto, head of distribution Europa, America Latina, Medio Oriente e Asia Pacifico di Natixis IM. A giugno la società nomina Marco Barindelli come proprio responsabile per l’Italia. Basato a Milano e riporta a Sophie Del Campo. Barindelli entra in Natixis IM da Schroders Investment Management, dove ha lavorato per oltre vent'anni ricoprendo vari ruoli senior nel ramo commerciale per differenti segmenti di clientela. Nel 2012 è stato nominato head of intermediary clients per le attività retail e wholesale e in seguito deputy country head per l'Italia. Dal 2017 era membro dell'European Intermediary Management Team di Schroders.

A marzo PGIM Investments, la divisione che si occupa della distribuzione dei fondi di PGIM, nominato Alessandro Aspesi nel ruolo di head of Italia. L'ufficio di Milano avvierà la sua attività una volta ottenuta la necessaria autorizzazione dalle autorità di vigilanza italiane. Aspesi entra in PGIM Investments dopo più di un decennio presso Columbia Threadneedle Investments, in veste di country head per l'Italia a capo di un team di nove persone. In precedenza ha lavorato in ruoli di relationship management e distribuzione presso UBS Global Asset Management, Invesco Asset Management e BNP Paribas Asset Management. PGIM Investments in Italia si unisce a PGIM Real Estate e PGIM Private Capital, che già operano con una presenza dedicata sul territorio.

Sempre nello stesso mese Cinzia Tagliabue, ceo di Amundi SGR, è stata nominata anche head of international partner networks division. Cinzia è ceo di Amundi SGR dal 2017 e, dal 2020, deputy head of partner networks division di Amundi e membro del general management Committee. Nel 2001 è entrata a far parte di Pioneer Investment in qualità di ceo in Italia e head of western Europe & Latin America. Ha maturato oltre 30 anni di esperienza nei servizi finanziari con UniCredit, sia in ambito di investimenti che di distribuzione. Cinzia lavora nel settore degli investimenti dal 1980. È stata consigliere di amministrazione di Capital Italia SICAV e di Aviva. Cinzia è inoltre vicepresidente di Assogestioni. Cinzia ha partecipato a vari corsi di formazione professionale, tra cui un corso di executive management presso la Boston University School of Management (ottobre 2013 - gennaio 2015).

Maggio si apre con la nomina di Nicolò Piotti a head of asset management distribution Italy del gruppo Edmond de Rothschild. Basato a Milano, riporta a Marie Jacot-Cardoen, global head of distribution di Edmond de Rothschild Asset Management. Negli ultimi cinque anni, Nicolò Piotti ha ricoperto il ruolo di head of continental Europe institutional and wholesale Clients per Payden & Rygel, costruendo da zero il successo dell’attività italiana che oggi ha un patrimonio di alcuni miliardi. In precedenza, ha lavorato per 19 anni in Morgan Stanley Investment Management, occupandosi di un'ampia gamma di mercati e prodotti dal punto di vista commerciale in vari Paesi. 

Nuovo incarico per Vittorio Ambrogi nominato a capo della distribuzione dell'Europa oltre che dell'America Latina di Morgan Stanley IM. Ambrogi lavora nella società da 24 anni e 4 mesi. Dal febbraio del 1998 fino a maggio 2022 ha ricoperto il ruolo di head of southern european and lat am distribution.

A giugno Columbia Threadneedle Investments, gruppo di asset management leader a livello mondiale, annuncia la nomina di Tommaso Tassi quale nuovo country head per l’Italia: 46 anni, fiorentino, dal 2018 ha ricoperto la posizione di head of distribution Italy di abrdn, dove era entrato nel 2015 come responsabile del canale distributivo retail (consulenti finanziari e private bankers). Con una precedente esperienza di 9 anni in Fidelity in Italia, vanta complessivamente 16 anni di esperienza nel settore del risparmio gestito.

Settembre comincia col botto. In seguito della decisione di Lorenzo Alfieri di lasciare il gruppo J.P. Morgan dopo 23 anni di servizio, la società comunica di volere confermare la fiducia nell’operato sin qui realizzato designando come suo successore Andrea Aurilia, Managing Director - in J.P. Morgan Asset Management da 11 anni - in modo da continuare la strada percorsa nei 28 anni di presenza in Italia. Lorenzo Alfieri resterà nel suo ruolo di Country Head sino all’avvicendamento che avverrà a febbraio 2023 e nei prossimi mesi Aurilia lavorerà al fianco di Alfieri per assicurare una transizione all’insegna della continuità.

Nel nono mese dell’anno Fineco Asset Management annuncia la nomina di Lorenzo Di Pietrantonio a nuovo Chief Investment Officer. Di Pietrantonio ha iniziato il suo percorso in Fineco AM dalla fondazione della società, nel 2018, come Responsabile del team di gestione. Ha iniziato la sua carriera nel 2001 come Investment strategist nel programma talenti di Banca Intesa Learning, per poi occuparsi di Risk Management in Sella Gestioni ed Euromobiliare, prima di approdare nel Multi Asset di Pioneer Investment di Dublino nel 2008, dove è stato responsabile delle strategie Fixed Income.

Sempre a settembre M&G nomina Andrea Rossi ad amministratore delegato e direttore esecutivo. Rossi suceede a John Foley che, nell'aprile 2022, ha annunciato la sua intenzione di ritirarsi dopo sette anni di permanenza nel ruolo. Rossi vanta un'esperienza di 22 anni nei settori assicurativo e della gestione patrimoniale a livello globale, soprattutto in seno al Gruppo AXA. È stato ceo di AXA Investment Managers e membro del Group Executive Committee del Gruppo AXA per sei anni. Ha, inoltre, ricoperto ruoli di responsabilità nelle attività assicurative di AXA in Europa e a livello internazionale.

Ad ottobre, dopo la recente nomina di Emanuele Bellingeri a Head of Third-Party Wholesale CH&EMEA di Credit Suisse, inizia una nuova sfida per Patrizia Noè, che dopo oltre 20 anni nel segmento istituzionale amplia le sue responsabilità anche al canale Third-Party Wholesale per l’Italia. Patrizia Noè si è da sempre occupata di clientela istituzionale diventando nel 2019 responsabile del canale in Credit Suisse. In questi ultimi anni, sotto la sua guida, Credit Suisse Asset Management ha consolidato ulteriormente il ruolo da protagonista sul mercato, combinando al meglio le competenze di tutte le divisioni della Banca per offrire un servizio e strumenti di investimento personalizzati, distintivi, e innovativi. A partire dal 10 ottobre 2022, Patrizia Noè assume l’incarico di Head of Distribution Italy, con l’obiettivo strategico di costruire solide partnership e portare la sua esperienza e capacità di offrire soluzioni personalizzate anche negli altri segmenti, third-party e wholesale.  

Novembre vede un cambio della guardia alla guida della branch italiana di Jupiter AM che annuncia la nomina di Andrea Porro a country head per l’Italia. Precedentemente deputy head Italy, succede ad Andrea Boggio e riporta a Mathias Müller, dal primo dicembre 2022 head of international sales. Porro, 39 anni, vanta 15 anni di esperienza nel settore degli investimenti. Prima di arrivare in Jupiter, ha lavorato in Credit Suisse in qualità di vice president, sales wholesale e retail clients asset management. Ha iniziato la sua carriera in Deutsche Bank lavorando al desk Equity Derivatives Trading.

Sempre durante l’undicesimo mese dell’anno, Invesco nomina di Luca Simoncelli nel ruolo di Investment Strategist. Vanta una lunga e consolidata esperienza maturata a Londra nel settore del risparmio gestito. Ha mosso i primi passi nel 2002 come portfolio manager di Merryll Lynch IM, poi diventata Blackrock, dove ha lavorato fino al 2015. In seguito, dal 2015 al 2017, ha ricoperto il ruolo di senior portfolio manager di Unigestion per poi arrivare in Fideuram AM come senior portfolio manager multi asset.