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3/23/2015
Negli ultimi due trimestri del 2014 e nel primo di quest’anno è aumentata la dispersione tra i rendimenti nel segmento high yield, segno che le performance dipendono sempre meno dal mercato. È il momento ideale, quindi, per le strategie volte a produrre alpha e in grado di cogliere le migliori opportunità sul mercato in cui, tuttavia, non mancano i rischi. A partire dal rischio deflazione in Europa.
"Ad oggi in verità abbiamo tre fattori che agiscono come QE sul mercato: il QE vero e proprio della Bce, i prezzi del petrolio ai minimi e l’euro in ribasso. Sono ingredienti che ci dovrebbero far evitare di cadere nella trappola della deflazione. Ma non sarà facile combattere queste spinte deflazionistiche per la Bce, anche se finora Draghi ha lavorato molto bene” spiega ad AdvisorOnline.it Patrick Zeenni (nella foto), responsabile High Yield and Credit Arbitrage di Candriam Investors Group.
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