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Azioni: il 2016 sarà l'anno dello stock picking

11/25/2015

Per l'azionario i ritorni assoluti più bassi e maggiore volatilità. Ecco dove puntare secondo Alex Tedder, head of global equities, Schroders


Nonostante il contesto macro incerto, il quadro generale del 2016 pone alcune importanti sfide all’azionario. A partire dai bassi tassi di interesse che rispecchiano gli imponenti programmi di quantitative easing attuati nel mondo e che, incrementando artificiosamente il prezzo di molti asset, potrebbero creare una situazione potenzialmente pericolosa per quando i tassi di interesse risaliranno.

“Significative distorsioni delle valute, insieme ai bassi prezzi del petrolio, al rallentamento della crescita in Cina e ai dati economici contrastanti in Europa e negli Stati Uniti, hanno aggiunto incertezza. Per l’azionario, ciò ha implicato bassi ritorni assoluti e una maggiore volatilità” spiega Alex Tedder, head of global equities, Schroders. “Per tale motivo – prosegue - è importante avere un approccio selettivo agli investimenti, focalizzandosi sulle società che, nonostante il contesto incerto, possono fornire una crescita degli utili inaspettata”.

Vediamo diverse dinamiche in gioco che possono potenzialmente sorprendere il mercato nel 2016, secondo il gestore. La tecnologia si sta evolvendo a un ritmo mai visto prima d’ora e i nuovi modelli di business, che fanno leva su una maggiore connettività, specialmente nel settore del mobile, stanno minacciando di rimodellare le dinamiche settoriali in diverse aree. Società come Amazon, Google, Facebook, Alibaba e Tencent sono già dei nomi importanti nei loro rispettivi mercati, ma Tedder ricorda anche che il numero di settori che stanno affrontando questa “rivoluzione” digitale sta aumentando rapidamente e si sta espandendo ben al di là del settore dell’e-commerce, dei social media e della telefonia.

Tedder cita i seguenti titoli dell’automotive (Tesla, Uber), dell’abbigliamento e alimentare (Yoox, Zalando, Just Eat, GrubHub), dell’alberghiero (Priceline, Expedia, TripAdvisor e Airbnb) e della selezione del personale (LinkedIn). L’enfasi, dunque, è sulle società che sono impegnate a trovare modalità nuove, interessanti e sostenibili per far crescere il loro business, ma i cui sforzi non sono stati ancora completamente riconosciuti dal mercato. Altri comparti che sperimenteranno molto presto un cambiamento significativo, secondo il gestore, sono il settore bancario e dell’healthcare.


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In questi segmenti, Schroders punta a trovare opportunità nelle società, trascurate o sottovalutate dal mercato, che hanno le potenzialità di cambiare il proprio settore. L'asset manager britannico, inoltre, tende a favorire per il 2016 all’interno dei suoi portafogli le società che offrono servizi e trova ancora alcune opportunità allettanti in società manifatturiere che hanno una componente sostanziale di ricavi ricorrenti da alti margini, come i fornitori di servizi di manutenzione e i produttori di componentistica. 

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