Tempo di lettura: 3min

Finisce l'era dei tassi a zero: 3 fattori da tenere sott'occhio

12/17/2015

È il primo incremento dei tassi da nove anni ed è la prima volta che il livello sale in area positiva da dicembre 2008. Alan Levenson economista di T.Rowe Price:"La promessa di essere prudenti sarebbe stata una guidante migliore"


Dopo sette anni finisce l’era dei tassi a zero. La guidance sui tassi non ha sorpreso gli investori, anche perché gli ulteriori rialzi saranno “graduali”. Come ampiamente atteso, il FOMC della Federal Reserve ha annunciato il rialzo del range dei tassi di interesse di 25 punti base, portandoli da da 0-0,25% a 0,25-0,5%. È il primo incremento dei tassi da nove anni (giugno 2006) ed è la prima volta che il livello degli stessi sale sopra lo zero da dicembre 2008. Il Comitato ha aumentato il tasso di interesse sulle riserve in eccesso al 0,5%, per stabilire un tetto al range, aumentando il tasso sulle operazioni di reverse “repo” allo 0,2%, in modo da fissare un livello minimo del range stesso. 

Secondo gli Alan Levenson, capo economista US di T. Rowe Price (725,5 miliardi di dollari di patrimonio in gestione), la promessa di essere “prudenti” sarebbe stata, per gli investitori, una guidance migliore. Si legge nel comunicato: “Il comitato si aspetta che le condizioni economiche evolveranno in modo tale da giustificare aumenti solo graduali dei tassi; i tassi probabilmente resteranno, per un po’ di tempo, al di sotto dei livelli che dovrebbero poi prevalere nel lungo termine. Tuttavia, il vero percorso dei tassi dipenderà dalle prospettive economiche, come indicate dai dati”.

Levenson fa notare che il sommario delle stime economiche del Comitato resta virtualmente invariato. La stima mediana di crescita per il 2016 è stata lievemente rivista al rialzo, mentre quella sull’inflazione di poco al ribasso. Le previsioni sul tasso di disoccupazione mediano 2016-2018 sono state riviste al ribasso al 4,7%. “Le stime sui tassi di interesse dei membri del FOMC sono più ravvicinate per il 2016, ma più distanti fra loro per il 2018; le previsioni mediane non sono cambiate di molto. “A nostro avviso, il rischio è di rialzi dei tassi per il 2016 inferiori alla stima mediana di 100 punti base” spiega Levenson.

Ecco tre punti da osservare con attenzione nei prossimi mesi, secondo l’esperto:

1) Il Comitato ritiene ora che i “rischi per l’outlook, sia dell’attività economica sia del mercato del lavoro, siano bilanciati”. Nel comunicato del 28 ottobre, il Comitato riteneva che questi rischi fossero “quasi bilanciati” e sottolineava di star “monitorando gli sviluppi economici e finanziari globali”.

2) Il Comitato ha fatto esplicito riferimento all’importanza di fare veramente passi in avanti verso l’inflazione al 2% - un messaggio d’intesa indirizzato al contingente di policymaker che negli ultimi mesi ha portato avanti l’idea di rimandare qualsiasi intervento fino a quando l’inflazione non incomincerà a salire. “Alla luce dell’attuale distanza dell’inflazione dal 2%”, sottolinea il comunicato, “il Comitato monitorerà con attenzione i progressi reali e attesi verso l’obiettivo dell’inflazione”.

3) I membri del Comitato hanno anche rilasciato una dichiarazione forte circa i piani della Fed sul reinvestimento del portafoglio. Il Comitato si aspetta di reinvestire i capitali “fino a quando la normalizzazione del livello dei tassi sarà ben avviata”. Il comunicato di settembre 2014 sui “Piani e Principi della normalizzazione della politica” era più debole in tal senso: “Il Comitato si aspetta di cessare o cominciare a diminuire i reinvestimenti dopo che avrà iniziato ad aumentare il target per i tassi di interesse”.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?