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Maldari (Aberdeen SI): "Small Cap, le migliori opportunità"

6/4/2018 | Greta Bisello

Perché scegliere l'azionario americano e qual è lo stato di salute dell'economia dopo la riforma fiscale di Trump e a fronte dei rialzi dei tassi da parte della Fed.


L'economia americana è nella fase più matura del suo ciclo economico, in quale settore ricercare opportunità ma soprattutto chi ha tratto più benefici, fino a ora, dalle riforme messe in atto dal Presidente Trump, prima tra tutte quella sul taglio alle imposte. 

Ne parliamo con Patrick Maldari, CFA, senior investment specialist che incontriamo a Milano negli uffici di Aberdeen Standard Investments.

 

Qual è lo stato di salute dell'azionario statunitense?

Innanzitutto diciamo che le migliori performance nel mercato azionario statunitense sono rintracciabili nel settore delle Small Cap. Inoltre va tenuto in considerazione il buon contesto di crescita di mercato che supporta la domanda domestica degli Stati Uniti, anche se alcune cose sono cambiate proprio alla fine dello scorso anno come ad esempio la riforma fiscale di Trump combinata con altri elementi come l'effetto del taglio delle tasse che è stato pari al 26% per le grandi aziende, 31% per le Small Cap il ché influisce considerevolmente nei profitti e rappresenta davvero un grande e positivo cambiamento per questo tipo di settore. Non solo, ci sono molti asset americani posizionati all'estero che avranno la possibilità di grandi ritorni pagando delle tasse del 9-10%, una liquidità che circolerà direttamente nell'economia statunitense, e ne trarranno giovamento le Small Cap.

 

Alla luce di questo scenario, qual è secondo lei il rischio maggiore che corre l'equity statunitense?

Direi che il rischio maggiore per l'equity, in generale, non relegando il discorso soltanto agli Stati Uniti, sia quello dell'innalzamento dell'inflazione e dei tassi di interesse che è un po' l'unità di misura per determinare la capacità di creare valorea livello globale e sistemico dacché riguarda anche i mercati emeregenti dacché in molti scambiano in dollari americani.

Se i livelli di inflazione dovessero alzarsi in maniera considervole potrebbe esserci la possibilità di una Fed dall'atteggiamento più aggressivo di quello in programma.

 

Non ha nominato i rischi geopolitici...

Si ci sono senza dubbio molte tensioni a livello geopolitico, che sia la Nord Corea, l'Iran, alcune criticità in Italia ma rimangono tutte variabili che avevamo considerato e incorporato nelle nostre analisi, ma senza dubbio non comparabile ai livelli dell'inflazione o dei tassi di interesse, come spiegavo in precedenza.

 

Torniamo a parlare di Small Cap, in che maniera trovare valore in questo settore in nord america?

E' principalmente una questione di selezione di azioni, non scegliamo un settore casualmente cercando di ricavare valore. Cerchiamo invece delle società di alta qualità. Da quando mi occupo di selezionare azioni, dal 2009 praticamente 10 anni, questo tipo di società hanno fatto capo a specifici settori che hanno sovraperformato come quello industriale, quelle riguardanti consumi di prima necessità poiché hanno storicamente caratteristiche affini a ciò che ricerchiamo. Come un bilancio strutturato ed equilibrato, la qualità del team che sta a capo, che tipo di business si impegnano a portare avanti e infine l'attenzione alle corporate governance e ai criteri esg. Siamo in settori come quello tecnologico, ci piacciono settori come quello del real estate (immobiliare), energetico, telecomunicazione e finanziario.

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