Tempo di lettura: 2min

Italia, il Conte bis aiuterà le banche. Ecco perché

8/30/2019 | Daniele Riosa

Leggi i commenti dei gestori sulla nascita del governo italiano e sulle possibili ricadute sui mercati finanziari


Mentre Giuseppe Conte è al lavoro per mettere a punto la squadra di governo, Filippo Alloatti, senior credit analyst, Hermes Investment Management, spiega che “il mercato finanziario ha salutato la gestazione del Conte 2 con una poderosa compressione del differenziale tra il BTP decennale e il Bund. Il c.d. Spread è passato dal picco annuale del 31 Maggio 2019 di 292 punti base al minimo di 170 nella mattinata di oggi".

Seppur siano "ancora ignoti il programma mediato tra i 5 Stelle e il PD e la copertura dei dicasteri chiave, Economia, Interno, Esteri, la 'promozione' del mercato parrebbe da ascriversi a un percepito tasso di conflittualità con la Commissione europea inferiore a quello del precedente governo. Evitare l’esercizio provvisorio e cercare di scongiurare lo scatto delle aliquote IVA sono obiettivi condivisibili”.

"Per le banche italiane, il cui patrimonio beneficia del calo dello spread, la nuova agenda governativa potrebbe aiutare gli istituti nello sforzo di ristrutturazione intrapreso con successo da qualche anno. Nello specifico ulteriore riduzione dei crediti inesigibili (NPL) e maggior attenzione agli UTP, agire sulla leva dei costi e cercare di spingere le commissioni. Per l’economia riattivare gli investimenti resta una priorità”, conclude Alloatti.

David Zahn, head of european fixed income di Franklin Templeton “ritiene che questo sia il miglior risultato possibile per l'Italia, dal momento che il PD è più fiscalmente conservatore del Movimento 5 stelle ed è anche pronto a riformare il numero dei parlamentari. Ciò è positivo anche per il mercato obbligazionario italiano, soprattutto perché prevediamo che la BCE ripristinerà il QE nel prossimo future”.

L'epserto si attende "tuttavia che ci saranno più dissensi e discorsi anti-europei da parte di Salvini e dalla Lega che potrebbero creare una certa volatilità nei mercati obbligazionari, fornendo un buon punto di ingresso per gli investitori. A nostro avviso, un partito più di centro nel governo aiuta a mitigare alcune di queste idee più estremiste. Nel complesso, riteniamo che il nuovo governo di coalizione dovrebbe sostenere il debito italiano in futuro e ci manteniamo lunghi sull’Italia”.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?