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BMO GAM sceglie innovazione e salute

11/29/2019 | Redazione Advisor

Nel mese di ottobre le azioni hanno toccato i massimi storici, grazie ai dati positivi delle trimestrali in particolare negli Stati Uniti e ai mercati stimolati dal taglio dei tassi da parte della banca centrale


Nel mese di ottobre le azioni hanno toccato i massimi storici, grazie ai dati positivi delle trimestrali in particolare negli Stati Uniti e ai mercati stimolati dal taglio dei tassi da parte della banca centrale.

La scelta di BMO Global AM si è basata su titoli tecnologici e relativi al settore della salute. "Il produttore taiwanese di semiconduttori, TSMC, ha ottenuto buoni risultati e un miglioramento del governo societario, mentre la compagnia assicurativa Vita Prudential, con sede nel Regno Unito, ha ottenuto ottimi guadagni completando l'atteso spin-off del settore assicurativo e della divisione europea degli investimenti. Anche Humana ha mostrato buoni risultati nel terzo trimestre. La società tedesca di scienze biologiche, QIAGEN, in seguito al calo dei risultati, ha annunciato una svalutazione inaspettata degli asset, oltre all'uscita del suo CEO con un impatto sull’andamento del titolo. Il produttore di abbigliamento, VF Corp, ha mancato le aspettative sugli utili portando ad un deprezzamento del titolo che ha perso gran parte del valore raggiunto a settembre a seguiti dei risultati.  EBay ha registrato risultati deboli a seguito di una linea guida deludente per il quarto trimestre" spiega Nick Henderson, portfolio manager, responsible global equities di BMO GAM.

 

La posizione di sottopeso della società è rivolta ai beni di prima necessità che insieme a quella neutra sul settore energetico contribuiscono positivamente al quadro generale. "Prediligiamo i mercati emergenti e il Giappone, mentre sotto ponderiamo il Nord America. Dopo un lieve miglioramento negli ultimi mesi, nel complesso, i dati economici nell’ultimo periodo sono leggermente più deboli del previsto, ma con un'inflazione globale ancora contenuta e una crescita economica pari o modestamente inferiore al trend, le condizioni delle azioni fino alla fine dell'anno rimangono moderatamente positive. E nonostante i massimi storici delle azioni, riteniamo che ci sia ancora molto da fare. Rimaniamo vigili ma anche costruttivi nei confronti delle azioni globali" conclude Henderson.

 

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