In un contesto sempre più incerto dal punto di vista finanziario, è importante mettere ordine alle proprie finanze. Molte persone, tuttavia non sanno ancora come risparmiare per il futuro. In una serie di tre articoli, Sean Hagerty, amministratore delegato di Vanguard Europe, spiega ai risparmiatori come sia possibile migliorare la propria situazione finanziaria. Questo primo articolo fornisce un quadro generale ed evidenzia l’esigenza di una piattaforma informativa europea per favorire il risparmio pensionistico nel lungo periodo.

 

"Ogni sondaggio sulla finanza dimostra che, con l'aumento dell'alfabetizzazione finanziaria dei consumatori, questi ultimi sono in grado di prendere decisioni più consapevoli, diminuendo così la probabilità di incorrere in problemi economici. Per questo motivo, molti Stati membri dell’Unione Europea hanno istituito programmi di educazione finanziaria, ma i sondaggi successivi studiati per misurarne l'impatto mostrano che l'alfabetizzazione finanziaria è ancora scarsa".

 

"L’obiettivo di diffondere una maggiore cultura finanziaria può e deve essere pertanto raggiunto in modo diverso, soprattutto ora che è necessaria una maggiore autosufficienza finanziaria. Non solo considerando il momento attuale, ma soprattutto per il periodo in cui si andrà in pensione. È per questo che Vanguard promuove un manifesto europeo che indica i passi necessari per permettere ai risparmiatori di essere meglio preparati per la propria vecchiaia".

 

"Il primo passo è avere un buon quadro complessivo della propria situazione finanziaria. Avere visibilità di ciò che accade al proprio denaro stimola il coinvolgimento del soggetto nell’affrontare le questioni finanziarie. Quando più è chiaro di quanti soldi si ha ancora bisogno per raggiungere un obiettivo, più è facile mettere da parte le risorse per far fronte ad eventuali necessità".

 

"In altre parole, le informazioni e la visione d'insieme consentono di pianificare e gestire meglio le proprie finanze (per il futuro). Noi sosteniamo la creazione di una piattaforma informativa centralizzata, a livello europeo, dove tutti i cittadini dell'Unione possano avere un quadro complessivo dei propri regimi pensionistici, in qualsiasi momento. Perché una piattaforma europea? Perché, grazie all'apertura delle frontiere, sempre più persone lavorano e/o vivono, temporaneamente o meno, in un paese diverso da quello di origine, dove possono anche accumulare diritti pensionistici. Un cassetto previdenziale europeo renderebbe più semplice gestire le pensioni perché offre una panoramica completa".

 

"In questo contesto, è importante che i consumatori non siano penalizzati se intendono portare con sé il denaro risparmiato (pensione) nel paese in cui per il momento vivono. Siamo quindi a favore dell'armonizzazione di norme fiscali che favoriscano gli investimenti e il risparmio a lungo termine in tutti gli Stati membri. In questo modo non si dovranno pagare imposte supplementari nel caso si voglia trasferire la propria pensione, ad esempio, da un fondo pensionistico olandese a un fondo pensionistico italiano".

 

"Secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), la necessità di educazione e alfabetizzazione finanziaria è universale. È una componente fondamentale dell'autosufficienza finanziaria degli individui e della stabilità del sistema finanziario. A ciò contribuiscono certamente anche una migliore comprensione e valutazione della propria situazione finanziaria e l'incoraggiamento al risparmio".

 

Come sottolineato questo è il primo di una serie di tre articoli dedicati al risparmio previdenziale. Il prossimo sarà pubblicato settimana prossima.

 

 

*Amministratore Delegato di Vanguard Europe