La pandemia di Covid-19 è stata un duro colpo per i mercati finanziari. Ma cosa dobbiamo aspettarci nel breve e lungo periodo? Ne hanno parlato gli esperti di Columbia Threadneedle Investments, al "roadshow Equity Day” della società. “All'inizio dell'anno i mercati sono partiti in modo molto positivo. Poi il virus ha cominciato a diffondersi in tutto il mondo penetrando in Europa e abbiamo iniziato a vedere pesantissimi colpi sul mercato in modo particolare a Marzo a causa della pandemia", ha dichiarato David Dudding, portfolio manager di Columbia Threadneedle Investments. "Grazie agli stimoli forniti dai governi a tutte le economie i mercati in generale hanno continuato a salire. Ciò non toglie che ovviamente ci sono tante notizie economiche negative, basti pensare alle cifre della disoccupazione negli Stati Uniti, che portano un grande disaccordo sull’eventuale nuovo pacchetto di stimoli", ha aggiunto il manager.

 

"Si tratta quindi di un anno tumultuoso dove non è stato facile destreggiarsi e navigare. Una cosa che è diventata molto evidente è che in generale le aziende che andavano bene all'inizio della crisi hanno continuato ad andare bene durante la crisi. Per esempio il passaggio ai pagamenti digitali e lo smart working hanno implicato l'utilizzo della tecnologia. Le queste aziende che operano in questi settori ovviamente sono andate molto bene e non è una sorpresa, dopotutto era un settore che già andava bene prima della crisi. Durante la crisi hanno avuto una performance superiore a tutti gli altri settori”, ha precisato Dudding.

 

“Quest'anno abbiamo visto una sotto performance delle small cap rispetto alle grandi capitalizzazioni e c'è stato un declino del 4% mentre invece sono salite di quasi il 7% le large cap", spiega Scott Woods, portfolio manager di Columbia Threadneedle Investments. "Le società di piccola capitalizzazione non di buona qualità non se la sono cavata assolutamente bene ma noi ci conentriamo sulle società di buona qualità. Ci concentriamo su aziende che veramente si sono concentrate sulla qualità e che hanno un modello di business molto forte con la capacità di generare flussi di cassa. C'è una chiara differenza tra le società di qualità che sono andate comunque bene, come quelle del nostro portafoglio da noi selezionate, e le altre che invece non sono andate così bene”, ha aggiunto il manager.

 

La tecnologia continuerà questa salita positiva? “Potrà sembrarvi strano ma penso che la tecnologia come parola di per sé non ha significato", ha spiegato Dudding. "Non è che bisogna essere una società tecnologica per avere il beneficio della tecnologia. Noi riteniamo per esempio che la digitalizzazione dell'economia continuerà sicuramente e questo è uno dei motivi per cui abbiamo un grande sovrappeso sulle società di software ma anche di semiconduttori. Questo però non significa che siamo esclusivamente interessati alla tecnologia, tutt'altro. Secondo noi la chiave adesso è proprio cercare di distinguere tra quelle aziende che applicano la tecnologia in modo intelligente e quelle aziende che invece non lo fanno”, ha aggiunto il manager.

 

Per concludere, la filosofia di investimento di Columbia Threadneedle Investments, si focalizza solo su business di alta qualità. Importante saper identificare i vantaggi competitivi sostenibili. Il mercato tende ad assumere inversioni di tendenza connesse a rendimenti elevati, generando una sottovalutazione delle società di qualità. Identificare le aziende con un vantaggio competitivo sostenibile consente di sfruttare questa inefficienza.