Le elezioni presidenziali del 2020 negli Stati Uniti potrebbero avere importanti implicazioni per gli investitori. Ad affermarlo gli esperti di T. Rowe Price, che forniscono la loro opinione sul potenziale impatto per i settori IT, sanitario, finanziario, industriale ed energetico. Le ansie degli investitori sulla politica aumentano in un anno elettorale già carico di tensione in mezzo al danno economico dal Coronavirus, che ha provocato enormi oscillazioni di mercato all'inizio del 2020.

I due candidati sono in netto contrasto per quanto riguarda la politica fiscale. Biden ha proposto di aumentare le tasse aziendali per dimezzare la riduzione delle tasse decretata dal Tax Cuts e Jobs Act (TCJA) del 2017, che era un vittoria politica chiave per il GOP. Inoltre ha riservato le sue proposte fiscali come fonte di entrate per le sue spese, che includono fondi per la ricerca e sviluppo, istruzione, salute cura e assistenza all'infanzia. Questi aumenti delle tasse potrebbero ridurre al netto delle imposte guadagni aziendali. "Gli aumenti delle tasse di Biden avrebbero un impatto più diretto sulle azioni credito aziendale, probabilmente raggiungendo il titoli tecnologici giganti estremamente redditizi", afferma Mark Vaselkiv, CIO, Fixed Income di T. Rowe Price.

Il team di T. Rowe Price prevede che la spesa in deficit continuerà indipendentemente dall’esito delle elezioni. "A lungo termine - afferma Vaselkiv, - possiamo arrivare in un luogo in cui fiscale i deficit non contano. Questo perchè gli Stati Uniti potrebbero andare verso una situazione come quella del Giappone, dove il il governo ha assunto un enorme debito dalla fine degli anni '80 nel tentativo di stimolare la crescita economica. Nel lungo termine fattori di crescita secolari, come i dati demografici, non promettono nulla di buono per l'economia degli Stati Uniti", aggiunge Vaselkiv. In termini di esigenze fiscali più immediate, Vaselkiv afferma che l'economia è più debole a livello statale e locale, dove i governi hanno bisogno di aiuto per mitigare i tagli ai servizi essenziali in rapida diminuzione dei ricavi. Secondo il CIO, Biden probabilmente cercherebbe maggiori finanziamenti per Stati e comuni. Finora Trump in questo senso, si è espresso contro. Il risultato delle elezioni potrebbe aiutare a determinare la qualità del credito di debito comunale per gli anni a venire. Intanto le tensioni con la Cina risuonano in tutte le parti. Secondo Quentin Fitzsimmons, senior portfolio manager presso la divisione Fixed Income di T. Rowe Price, un'amministrazione Biden cercherebbe di migliorare materialmente le relazioni con la Cina. Inoltre manterrebbe pressioni sulla Cina per affrontare le preoccupazioni sui diritti di proprietà intellettuale in settore tecnologico. 

Gli esperti di T. Rowe Price hanno anche opinioni specifiche su come il il risultato elettorale potrebbe influenzare alcuni settori chiave, come il settore IT, sanitario, finanziario, industriale ed energetico. Ken Allen, portfolio manager and investment analyst in the U.S. Equity Division di T. Rowe Price, ritiene che i fondamentali del settore sarnno guidati maggiormente dalla continua digitalizzazione dell'economia piuttosto che dal risultato elettorale. Le società tecnologiche statunitensi a grande capitalizzazione rischiano di rimanere sotto i riflettori. Per quanto riguarda il settore dell'assistenza sanitaria, "la riforma dei prezzi potrebbe essere una fonte di volatilità e rischio principale per le scorte farmaceutiche", dichiara Ziad Bakri, portfolio manager presso la divisione U.S. Equity di T. Rowe Price, che aggiunge " l'ampliamento dell'accesso all'assicurazione sanitaria sembra essere una priorità assoluta nel programma di Biden". Nel settore finanziario, l'amministrazione Biden potrebbe tentare di imporre regole più rigorose per le banche, mentre un secondo mandato Trump potrebbe portare a un'ulteriore deregolamentazione finanziaria. Gabriel Solomon, portfolio manager of the Financial Services Equity di T. Rowe Price, ritiene che il contesto normativo può rivelarsi meno contradditorio rispetto all'amministrazione Obama. Le prospettive delle banche potrebbero essere migliorate ulteriormente da un eventuale aumento dei tassi di interesse. Invece, nel settore industriale, secondo Jason Adams, co-portfolio manager di T. Rowe Price, è probabile che la spesa per le infrastrutture possa potenziare macchinari delle aziende. I piani ambiziosi di Biden potrebbero accelerare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni. Infine, nel settore energetico, Biden nella sua campagna elettorale fa intendere che vorrebbe rafforzare la regolamentazione dell'industria dei combusitibili fossili, che probabilmente comportano costi di conformità più elevati per l'industria del petrolio e del gas. Secondo Shawn Driscoll, portfolio manager di strategia azionaria globale per le risorse naturali di T. Rowe Price, il petrolio rimarrà in un mercato ribassista a lungo, a causa dell'aumento della produttività e del calo dei costi di produzione.

Per concludere, secondo gli esperti di T. Rowe Price, le elezioni presidenziali non fanno altro che aumentare i rischi per i mercati. Le potenziali sorprese al ribasso includono, debolezza inaspettata negli Stati Uniti e un'altra ondata di infezioni di Covid-19. Pensando positivo invece, la scoperta di un vaccino potrebbe innescare una pressione di vendita sui buoni del tesoro e un rally di azioni e obbligazioni societarie.