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SFDR, intervengono le autorità di vigilanza europea

2/26/2021

EBA, EIOPA e ESMA hanno pubblicato una dichiarazione congiunta sulla corretta applicazione del Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari


Le tre autorità di vigilanza europee EBA, EIOPA ed ESMA, (ESA) hanno pubblicato una dichiarazione congiunta in merito all'applicazione efficace e coerente e alla vigilanza nazionale del Regolamento sulle informazioni relative alla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR).  La Sustainable Finance Disclosure Regulation, che impone obblighi di informativa ESG ai partecipanti ai mercati finanziari e ai consulenti finanziari, entrerà in vigore il prossimo 10 marzo 2021.

 

Con questa dichiarazione congiunta l’obiettivo dei regolatori è quello di raggiungere un'applicazione efficace e coerente e una supervisione nazionale dell'SFDR, promuovendo condizioni di parità e proteggendo gli investitori.

Nella dichiarazione, le tre ESA raccomandano che la bozza di RTS (gli standard tecnici di regolamentazione) venga utilizzata come riferimento nell'applicazione delle disposizioni della SFDR nel periodo intermedio tra l'applicazione della SFDR (a partire quindi dal 10 marzo 2021) e l'emanazione degli RTS, che avverrà in una data successiva.

 

Le tre autorità hanno inoltre fornito in un allegato indicazioni più specifiche sull'applicazione delle scadenze di alcune disposizioni specifiche della SFDR, in particolare sulle scadenze di applicazione per le informazioni sui principali impatti negativi a livello di soggetti e per l'informativa periodica dei prodotti finanziari. Inoltre, l'allegato include una tabella riassuntiva delle date di applicazione pertinenti della SFDR, del regolamento sulla tassonomia e dei relativi RTS. La dichiarazione odierna integra la relazione finale di recente pubblicazione che include i progetti di norme tecniche di regolamentazione pubblicati dal comitato congiunto delle ESA il 4 febbraio scorso.

 

Le autorità nazionali competenti sono incoraggiate a rinviare i partecipanti ai mercati finanziari e i consulenti finanziari ai requisiti stabiliti nella bozza di RTS della relazione finale che è stata presentata alla Commissione europea. Riguardo ai passi successivi, la Commissione europea è tenuta ad approvare gli RTS entro 3 mesi dalla loro pubblicazione. A condizione che il Parlamento europeo e il Consiglio dell'Unione europea non si oppongano - entro 3 mesi dall'approvazione della Commissione - gli RTS saranno adottati dalla Commissione per mezzo di un regolamento delegato.

 

Mentre gli operatori dei mercati finanziari e i consulenti finanziari sono tenuti ad applicare la maggior parte delle disposizioni sulle informazioni relative alla sostenibilità previste dalla SFDR a partire dal 10 marzo 2021, l'applicazione dell'RTS sarà rinviata a una data successiva secondo la lettera della Commissione europea alle ESA del 20 ottobre 2020 sull'applicazione della SFDR. Le ESA hanno proposto nel progetto di RTS che la data di applicazione dell'RTS sia il 1° gennaio 2022.

 

Le ESA pubblicheranno a marzo un documento di consultazione sulle informazioni sui prodotti legati alla tassonomia ai sensi del regolamento sulla tassonomia che modifica le autorizzazioni di cui all'articolo 8, paragrafo 4, all'articolo 9, paragrafo 6, e all'articolo 11, paragrafo 5, della SFDR.

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