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Criptovalute: volatilità alta, ma mercato ancora rialzista

11/16/2021 | Daniele Riosa

Intanto, come spiega Orlando Merone, country manager per l'Italia di Bitpanda, “Ethereum ha raggiunto un nuovo massimo storico”


“È stata una settimana molto dinamica per il mercato delle valute virtuali, con nuovi massimi storici per diverse criptovalute”. Orlando Merone, country manager per l'Italia di Bitpanda, ricorda che “il market cap totale ha raggiunto un massimo storico di 2.6T euro, valore che si avvicina a quasi un quarto della dimensione dell’intero market cap dell’oro, che ammonta a poco più di 10T euro. Lo slancio positivo del mercato ha spinto verso l’alto la capitalizzazione totale dell’8% negli ultimi sette giorni e del 25% negli ultimi 30”.

“Bitcoin - continua l’analista - ha raggiunto un nuovo ATH di poco inferiore a 60mila euro nel pomeriggio di mercoledì, superando la capitalizzazione di 1T euro ed aumentando di circa il 140% rispetto al suo minimo di luglio. Sempre nella serata di mercoledì il mercato delle criptovalute ha riscontrato un altro ‘flash crash’ con circa 700 milioni di euro di posizioni liquidate in pochi minuti. anche se la volatilità resta alta, il mercato complessivamente è ancora rialzista”.

Rilasciato l’aggiornamento Taproot di Bitcoin – “Il tanto atteso aggiornamento Taproot è stato introdotto in Bitcoin tramite soft fork, puntando a migliorare la privacy, l’efficienza e le capacità smart contract del network. Taproot arriva a oltre quattro anni di distanza dall’ultimo grande aggiornamento di Bitcoin, in uno scenario in cui il mercato delle criptovalute è scambiato ai massimi storici. Il sentimento rialzista è ancora sostenibile dal momento che l’attuale livello Fear & Greed Index è a 84/100, anche se non ancora al livello più alto di sempre”.

Ethereum ha raggiunto un nuovo massimo storico – “Il prezzo di ETH ha raggiunto il picco di 4.200 euro. La seconda criptovaluta più grande al mondo per market cap è attualmente valutata a circa 490B euro ed è salita del 540% dall’inizio dell’anno. Anche l’hash rate di Ethereum ha raggiunto un nuovo picco secondo i dati on-chain. Questa è la prima volta che viene raggiunto 1 EH/s (hash exa), essendo salito dal precedente ATH di 876 TH/s (hash tera) il 2 novembre”.  

Ripple lancerà il Liquidity Hub – “XRP è stato tra i top mover di novembre con circa il 20% di guadagno. Ripple, la società dietro XRP, ha annunciato che lancerà il Liquidity Hub nel 2022, permettendo ai suoi clienti di acquistare anche altre criptovalute oltre a XRP: Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Bitcoin Cash ed Ethereum Classic. Il Liquidity Hub si collegherà alla piattaforma esistente di Ripple ‘On Demand Liquidity’ che consente a banche, market maker e altre istituzioni finanziarie di effettuare pagamenti transfrontalieri utilizzando XRP, qualora lo desiderassero”.

Il prezzo di Litecoin, criptovaluta peer-to-peer che funziona in modo molto simile a Bitcoin, “è cresciuta del 50% in soli tre giorni, raggiungendo un massimo di 255 euro. Chainlink è stato uno dei migliori performer della scorsa settimana, muovendosi in modo rialzista da metà settembre e aggiungendo il 30% soltanto nel mese di novembre. Al momento viene scambiato intorno ai 30 euro, il più alto valore da maggio”.

“Polkadot (DOT) - constata l’esperto - ha visto massicci guadagni la scorsa settimana: le tanto attese aste parachain dell'ecosistema multi-blockchain sono arrivate, portando nuovi investitori nel progetto. Il primo grande evento è stato in realtà un crowd loan da 390 milioni di euro ottenuto dal progetto di finanza decentralizzata (DeFi), Acala. Essenzialmente, più di 50.000 utenti hanno prestato circa 8,5M di DOT per dare il via al progetto, un importo che sarà restituito tra due anni”.

La prima settimana di scambio di AAVE su Bitpanda Pro – “AAVE, protocollo open source decentralizzato che gira su Ethereum e permette di prestare o prendere in prestito criptovaluta, ha iniziato a essere scambiato sulla piattaforma Bitpanda Pro all’inizio di novembre. Chi presta guadagna interessi depositando risorse digitali in pool di liquidità appositamente creati. Chi prende in prestito invece può quindi utilizzare come garanzia la criptovaluta per ottenere un prestito lampo”.

“AVE era, originariamente noto come ETHLend quando è stato lanciato a novembre 2017, ma il rebranding è avvenuto a settembre 2018”, conclude Merone.

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