Tempo di lettura: 2min

Larry Fink: “Puntare su società ‘brown’ che diventeranno ‘green’"

2/3/2022 | Redazione Advisor

II fondatore di BlackRock scrive ai suoi clienti istituzionali e retail di “identificare le società a elevata impronta carbonica che si stanno attivando per guidare la decarbonizzazione nei rispettivi settori”


Larry Fink scrive ai clienti di tutto il mondo e chiede di puntare sulle società che sono ancora ‘brown’, ma son impegnate verso la transizione ‘green’. E’ questo in sintesi il succo della lettera inviata dal fondatore di BlackRock, ai suoi clienti istituzionali e retail. Come si legge su Il Sole 24 Ore, il messaggio della più grande società di investimento del mondo è in piena sintonia con quanto indicato nella missiva inviata ai capi azienda di tutto il mondo da Larry Fink a inizio anno e nell'ambito del quale il maxi-fondo afferma di non perseguire “il disinvestimento dalle società petrolifere e del gas come strategia” in sè.

Per BlackRock, infatti, è vero che “i mercati dei capitali stanno già veicolando flussi finanziari verso società con modelli aziendali ‘green’” come lo sono i produttori di energie rinnovabili, i fornitori di tecnologie per la mobilità elettrica o le realtà incentrate su soluzioni basate sull'uso di risorse naturali. Tuttavia, avverte ora BlackRock, “esiste a nostro avviso un'opportunità sottovalutata per gli investitori che intendono guidare la transizione”: ovvero “identificare le società a elevata impronta carbonica che si stanno attivando per guidare la decarbonizzazione nei rispettivi settori”. Guidare la transizione, ad esempio, significa che una utility potrà “negoziare la chiusura anticipata di una centrale alimentata a carbone e utilizzare i flussi di cassa liberi per investire nella tecnologia delle batterie a livello di rete”. Una casa automobilistica potrebbe invece “impegnarsi a progettare veicoli elettrici puri più rapidamente dei concorrenti”.

Se insomma la transizione "net zero" richiederà “diversi anni”, l'economia globale “continuerà ad affidarsi ai combustibili fossili”, mentre i “settori ad alta intensità di emissioni come elettricità, industria e trasporti compiono il processo di decarbonizzazione”. Alcuni incumbent saranno “scalzati da nuove tecnologie o startup più agili”. Ma molti altri incumbent sono destinati “a prosperare, offrendo ai nostri clienti importanti opportunità di investimento”.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?