Il bilancio del primo semestre di Banca Imi si chiude con dati in netto territorio positivo. L'utile netto consolidato fa segnare quota 441 milioni di euro, contro i 407 milioni del 30 giugno 2015 (+8,4%). Il margine di intermediazione è pari a 931 milioni, con una variazione del +2,1% sul primo semestre 2015, in cui si collocava a 911,6 milioni.

 

 

 

 

 

Il risultato della gestione operativa della realtà guidata da Mauro Micillo, amministratore delegato e direttore generale, si colloca a 709 milioni di euro (+2,2%), dopo aver contabilizzato costi di struttura per 222 milioni, rispetto ai 219 milioni al 30 giugno 2015. Il cost/income ratio si attesta al 23,9%, in linea con il 24% del consuntivo di confronto.