Utili in crescita per Schroders Plc. Il gruppo finanziario globale anglosassone ha chiuso il primo semestre del 2018 riportando una crescita del 10% degli utili ante imposte e voci straordinarie, risultati pari a 397,1 milioni di sterline, rispetto ai 361,5 milioni di sterline del primo semestre 2017.

In crescita anche il patrimonio gestito e amministrato, attestatosi nel periodo a 449,4 miliardi di sterline, rispetto ai 447 miliardi al 31 dicembre 2017. Per quanto riguarda i ricavi il dato al 30 giugno 2018 si attesta a 1,086 contro i 974,4 milioni di sterline dello stesso periodo dell’anno precedente. Anche la raccolta ha segnato un incremento essendo passata da 0,8 milioni a 1,2 miliardi.

 

Entrando nel dettaglio dell’asset management emerge che i ricavi sono stati apri a 921,5 milioni contro gli 820 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso, mentre nel wealth management sono saliti dell’8% da 133,7 milioni agli attuali 143,8.

 

Peter Harrison, (nella foto) group chief executive, Schroders, ha commentato: “Abbiamo conseguito buoni risultati nella prima metà del 2018, con utili ante imposte e voci straordinarie in aumento del 10%, risultanti pari a 397,1 milioni di sterline. In un contesto complesso abbiamo registrato un aumento dei ricavi grazie alla nostra scelta strategica di focalizzarci su nuovi mercati e di continuare a evolvere i nostri prodotti e le nostre soluzioni di investimento. Il nostro modello di business diversificato si è dimostrato essere ancora una volta valido. Il Wealth Management ha registrato una forte domanda da parte dei clienti e abbiamo continuato a espandere le nostre capabilities nei Private Assets e nelle strategie alternative, compensando così i venti contrari che hanno interessato altre aree del settore. Continuiamo a ritenere di poter generare crescita nel ciclo di mercato e di essere ben posizionati per creare valore per i nostri clienti e azionisti nel lungo termine”.