Tempo di lettura: 5min

Eurizon, l’utile netto consolidato supera i 100 milioni

5/8/2020 | Redazione Advisor

La società del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato i risultati del primo trimestre. Patrimonio gestito a 312 miliardi: +1% rispetto a un anno fa


Eurizon, società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo specializzata nella gestione di prodotti e servizi per la clientela retail e istituzionale, ha approvato i risultati al 31 marzo 2020. Nella nota di presentazione dei risultati si legge che il valore del patrimonio gestito si attesta a 312 miliardi di euro, in leggera crescita (+1%) rispetto a un anno fa.

Da inizio 2020, a causa dell’effetto combinato di mercati e raccolta, si registra un calo del 7%. Si segnala tuttavia che, in un contesto generalizzato di forte volatilità e calo dei mercati azionari, i portafogli di Eurizon sono stati in grado di contenere le perdite implementando scelte gestionali che hanno permesso di affrontare la fase iniziale della crisi con una ridotta esposizione verso le asset class di rischio. A dimostrazione dell’efficace attività gestionale si evidenzia il giudizio assegnato da Morningstar1 nel mese di marzo: 24 fondi hanno ricevuto le 5 stelle (8 fondi a febbraio) e 76 fondi le 4 stelle (40 fondi a febbraio).

Sul fronte dei dati economici del trimestre: l’utile netto consolidato (compreso l’utile di pertinenza di terzi) è di 100,2 milioni, il margine da commissioni è di 174,5 milioni e il cost/income ratio è inferiore al 20%. A conferma della capacità della società e delle sue controllate di mantenere buoni livelli di redditività ed efficienza anche nelle fasi di difficoltà. La raccolta netta del periodo risente della situazione di emergenza eccezionale e dei conseguenti riscatti registrati da tutto il sistema, soprattutto nel mese di marzo, e risulta negativa per 3,8 miliardi, seppure Eurizon mantenga una quota di mercato stabile. Il contesto di incertezza e il calo dei mercati finanziari si sono riflessi in un generalizzato approccio dei risparmiatori alla prudenza e maggiore necessità di liquidità.

Cresce del 6% il patrimonio della NewCo specializzata sugli investimenti alternativi, Eurizon Capital Real Asset, che arriva a 3,6 miliardi, grazie ad afflussi sui mandati esistenti. Nel periodo è stata inoltre ulteriormente ampliata l’offerta di prodotti di private market dedicata alla clientela istituzionale, con l’avvio di un nuovo mandato a partire dal mese di aprile. Eurizon beneficia del contributo positivo delle partecipazioni estere, che conferma la validità della strategia di diversificazione geografica perseguita dalla società.

In particolare, si registra un ottimo risultato in Cina, dove Penghua Fund Management ha raccolto 6 miliardi di euro con una crescita delle masse dell’8% da inizio anno. Il patrimonio gestito dalla società di Shenzhen arriva così a 89 miliardi di euro, portando il patrimonio complessivo gestito da Eurizon al di sopra dei 400 miliardi. Le masse delle tre strutture che rientrano nell’HUB dell’Est Europa, in Slovacchia, Ungheria e Croazia, sono pari a 3,2 miliardi di euro a fine trimestre. Dal 28 marzo 2020 la società slovacca VUB Asset Management ha cambiato la denominazione in Eurizon Asset Management Slovakia segnando un ulteriore passo nel percorso di integrazione di queste realtà nel perimetro di Eurizon. In termini di innovazione di prodotto è stata ulteriormente arricchita l’offerta dedicata alla Divisione Private Banking, con l’avvio di un fondo che investe gradualmente nell’equity e nuove componenti delle Linee di Gestione di Portafogli.

Tra i prodotti dedicati a Banca dei Territori sono state introdotte nuove soluzioni a sostegno della riqualificazione della liquidità o caratterizzate da un investimento graduale sui mercati azionari. Prosegue inoltre l’impegno della società nella creazione di prodotti PIR compliant ampliando l’offerta in funzione delle mutate esigenze degli investitori: da una parte con soluzioni a protezione del capitale a scadenza, su cui Eurizon ha lanciato un fondo a febbraio, e dall’altra con il progetto dei nuovi PIR alternativi proposti da Assogestioni attualmente in fase di studio. Eurizon si conferma leader in Italia sugli investimenti ESG: in base agli ultimi dati di Assogestioni è la prima SGR in Italia sui fondi sostenibili e responsabili, con un patrimonio di 8,2 miliardi di euro, una gamma d’offerta di 37 prodotti e una quota di mercato di quasi il 27%. Alla 22° edizione del Premio Alto Rendimento (promosso dal Gruppo 24 Ore), Eurizon è stata insignita del riconoscimento come “Miglior gestore – II classificato” tra i Fondi italiani “Big”.

In risposta all’esigenza di arginare la diffusione del Coronavirus la società si è attivata immediatamente per salvaguardare la salute e la sicurezza del personale mantenendo la continuità dei servizi erogati, in coerenza con il Modello Organizzativo per la Gestione delle Crisi del Gruppo Intesa Sanpaolo. In questo contesto sono state altresì adottate misure straordinarie per le persone impegnate quotidianamente nelle attività di trading per le quali è stata prevista la possibilità di operare da remoto, previo impegno al rispetto degli elevati standard tecnologici e normativi che tale attività necessita. Inoltre, Eurizon ha contribuito allo sforzo globale per la gestione dell’emergenza legata al Coronavirus con una donazione agli ospedali Fatebenefratelli Sacco di Milano e Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per un contributo complessivo di 100.000 euro, con l’obiettivo di dare immediato supporto per l’acquisto di apparecchiature necessarie in due fra le aree maggiormente esposte alla pandemia.

“Eurizon si conferma una realtà solida e resiliente anche di fronte a uno scenario eccezionale e imprevisto come quello che stiamo vivendo, grazie al contributo di tutte le colleghe e i colleghi. In una fase storica senza precedenti abbiamo mantenuto il focus sulla valorizzazione dei risparmi dei nostri clienti, garantendo al contempo continuità operativa e gestionale tanto in Italia quanto all’estero”. Ha dichiarato Saverio Perissinotto, amministratore delegato di Eurizon. “A ciò si aggiunge la stretta collaborazione con le reti di distribuzione del Gruppo Intesa Sanpaolo, le altre reti di vendita e i clienti istituzionali, che hanno contribuito al conseguimento di risultati apprezzabili nel contesto attuale.” Conclude Saverio Perissinotto.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?