Amundi chiude il terzo trimestre del 2021 con numeri in forte crescita. Come comunica la società, l'utile netto adjusted, è in deciso aumento, a 333 milioni di euro (+41,5% rispetto al terzo trimestre del 2020) e si segnala un forte slancio dell’attività con afflussi netti pari a +15 miliardi di euro negli attivi a medio e lungo termine nel terzo trimestre 2021. La crescita degli AUM è dell’8,9% anno su anno. Al 30/09/2021 le masse in gestione sono pari a 1.811 miliardi di euro.

Ottimo livello dei ricavi netti derivanti dall’attività di asset management, trainati da commissioni nette di gestione pari a 707 milioni di euro, in crescita del +17,6% rispetto al Q3 2020 e del +2,6% sul Q2 2021 Commissioni di performance elevate (90 milioni di euro) Cost/income ratio pari a 48,4% (~50% se si esclude il livello eccezionale di commissioni di performance) Utile netto adjusted in deciso aumento, a 333 milioni di euro: +41,5% rispetto al Q3 2020 se si esclude il livello eccezionale di commissioni di performance, +9,9% rispetto al Q2 2021 e +29,2% rispetto al Q3 2020.

Passando all'attività commerciale si registra un forte slancio del business: afflussi elevati pari a +15 miliardi di euro in attività a medio e lungo termine, trainate dalla gestione attiva (+11,1 miliardi di euro) e da tutti i segmenti di clientela Deflussi moderati nei prodotti di tesoreria: -2,2 miliardi di euro Deflussi pari a -12,7 miliardi di euro nelle Joint Venture a causa di un disinvestimento una tantum AuM pari a 1.811 miliardi di euro al 30/09/2021, in crescita dell’8,9% anno su anno (+1,0% sul trimestre)

Commentando le cifre, Valérie Baudson, amministratore delegato di Amundi, sottolinea che "gli utili nel terzo trimestre del 2021 sono cresciuti nettamente rispetto al terzo trimestre del 2020, grazie all’accelerazione dei ricavi e al controllo dei costi. Gli afflussi netti in attività a medio e lungo termine sono rimasti elevati a 15 miliardi di euro, trainati da tutte le aree di expertise e dai segmenti di clientela sia retail che istituzionali. Con oltre 800 miliardi di euro in attività ESG, Amundi conferma la sua leadership mondiale e prosegue l'attuazione del suo piano d'azione ESG. L’acquisizione di Lyxor, prevista per la fine di dicembre 2021, accelererà la crescita di Amundi, in particolare negli ETF e negli investimenti alternativi".