Generali A&WM, trimestre solido per gli asset in gestione
Si chiude un buon trimestre per il Gruppo Generali, che al 31 marzo 2023 ha registrato una crescita dei premi lordi del Gruppo dell’1,3% a 22.163 milioni di euro, grazie alla robusta crescita del segmento Danni. La raccolta netta Vita si è attestato a -190 milioni di euro, e il risultato operativo è salito a 1.820 milioni di euro (+22,1%).
Guardando al segmento Asset & Wealth Management – guidato dal ceo di Generali A&WM, Carlo Trabattoni (nella foto) - il risultato operativo si attesta a 233 milioni di euro (-10,0%). In particolare, il risultato operativo delle attività di asset management è pari a 123 milioni (-28,9%), riflettendo sia la riduzione delle commissioni ricorrenti a 206 milioni (-5,2%), per effetto degli andamenti di mercato sugli asset in gestione nel 2022, sia l’assenza di commissioni di performance non ricorrenti pari a 38 milioni nel primo trimestre.
Il risultato operativo del gruppo Banca Generali è aumentato a 110 milioni di euro (+27,4%) grazie alla diversificazione del business, che ha permesso di cogliere le opportunità che sono emerse sui mercati nel corso del primo trimestre. La performance è stata supportata anche dal miglioramento del margine d’interesse netto e da una disciplinata gestione dei costi. La raccolta netta complessiva di Banca Generali nel primo trimestre 2023 si attesta a 1,5 miliardi di euro, confermando un andamento commerciale solido a livello di volumi.
Il valore complessivo degli Asset Under Management gestiti dalle società di Asset Management è pari a 506 miliardi di euro (+0,3% rispetto all’intero 2022). Gli Asset Under Management di parti terze gestiti dalle società di Asset Management aumentano a 104 miliardi (+1,9% rispetto al 2022). La variazione riflette l’andamento positivo dei mercati finanziari durante il trimestre e la raccolta netta positiva su clienti da parti terze pari a 144 milioni.
In linea con il piano “Lifetime Partner 2024”, nel segmento Asset & Wealth Management continueranno a essere implementate le attività individuate nel piano strategico, con l'obiettivo di ampliare il catalogo prodotti e di potenziare le competenze distributive.