Oltre ai top manager delle principali società quotate a Piazza Affari, il numero uno di BlackRock, Larry Fink, domenica sera, prima dell’inizio del consueto incontro annuale dei manager del colosso dei fondi USA, che quest’anno si è tenuto per la prima volta in Italia a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana, ha incontrato il primo ministro Matteo Renzi. A raccontare l’episodio alle agenzie di stampa, finora rimasto lontano dai riflettori dei media, è stato il presidente di Generali, Gabriele Galateri, a margine dell’assemblea triestina.

 

Galateri, che ha partecipato all’incontro riservato con Fink lunedì a pranzo assieme a Marco Tronchetti Provera (presidente di Pirelli), Pietro Scott Jovane (a.d. di Rcs), Alberto Nagel (Mediobanca) e Carlo Pesenti (ceo di Italcementi), ha spiegato che i commenti di Fink, che è a capo di una società che gestisce oltre 4.000 miliardi di dollari, dopo l’incontro con Renzi sono stati positivi, “di grande speranza per l’Italia”.

"Oltretutto il fatto che abbia tenuto la convention a Milano con tutti i suoi 150 principali responsabili mi sembra un segnale importante in un momento importante e delicato in cui dobbiamo concentrarci ognuno nel suo campo e dimostrare che sappiamo gestire le nostre cose bene crescendo nei risultati" ha concluso Galateri.