Tempo di lettura: 1min

Conway (Schroders): "In corso una giapponesizzazione?"

5/12/2016 | Davide Mosca

Bassa crescita, rischio deflazione e rendimenti obbligazionari ai minimi, per anni tratto distintivo dell'economia nipponica, accomunano oggi eurozona, Cina e Stati Uniti


Bassa crescita, rischio deflazione e rendimenti obbligazionari ai minimi, per anni tratto distintivo dell'economia nipponica, accomunano oggi, seppur con fondamentali e prospettive differenti, eurozona, Cina e Stati Uniti. Il pericolo maggiore, sottolinea Allan Conway, head of emerging market equities di Schroders, nella sua analisi su questo "malessere giaponese" è certamente rappresentato dalla minaccia deflazionistica.

 

 

L'economia più al riparo - afferma Conway - sembra essere quella statunitense, in cui "il mercato del lavoro è flessibile e le banche sono efficienti. Se il pericolo deflazione dovesse intensificarsi - prosegue - il governo potrebbe prendere in considerazione misure fiscali." Più complicata la situazione della Cina in cui l'eccessiva capacità produttiva di alcuni settori industriali spinge i prezzi verso il basso. Un problema che richiederebbe una politica monetaria più accomodante con annesso rischio di indebolimento valutario, particolarmente sgradito a Pechino. La valutazione dell'eurozona del head of emerging market equities di Schroders fa notare, invece, la non omogeneità delle soluzioni adottate, con l'Italia, in particolare, alle prese con vincoli fiscali troppo stringenti e con la pressione sul sistema bancario. 

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?