A rischio la fusione Pioneer-Santander?
Dopo tanti rinvii e rallentamenti sembrerebbe che le nozze tra Pioneer e Santander AM stiano per saltare definitivamente. Il progetto di fusione annunciato a settembre del 2014 da Unicredit e Santander potrebbe essere giunto ad un binario morto a causa delle difficoltà normative che si nascondo dietro ad un'operazione così complessa e a causa delle diverse prospettive dei due gruppi.
A rivelarlo delle fonti vicine ai dossier contattate da Ignites Europe che hanno parlato di una "fusione impossibile", si legge nel sito specializzato in notizie dell'asset management del Financial Times.
È un'operazione "troppo complessa" e con troppe "controparti". E probabilmente i cambi ai vertici registrati prima nel gruppo spagnolo (che ha visto la staffetta a novembre 2014 tra Javier Marìn e l'attuale CEO José Antonio Alvarez) e ora nel gruppo Unicredit (con l'arrivo di Jean Pierre Mustier al posto di Federico Ghizzoni) potrebbero avere rallentato l'operazione.
"Non ci sarà nessuna fusione. Si sta cercando una via d'uscita" scrive Ignites Europe citando un'altra fonte che parla anche di "problemi politici" in ambito italiano.
Contattate sul tema le due società non hanno commentato le indiscrezioni. Santander si è limitata ad affermare su Ignites Europe che sono in attesa delle "approvazioni normative necessarie nei diversi paesi in cui siamo presenti. Al di là di questo non abbiamo alcun commento da fare in questo momento".
Il commento di Unicredit è arrivato in serata tramite il nuovo a.d. Jean Pierre Mustier che nel corso di un incontro di saluto con la stampa ha affermato, in merito all'accordo con Santander e i fondi Warburg Pincus e General Atlantic per la creazione di una joint venture sul risparmio gestito: "Oggi stiamo lavorando con i nostri partner per cercare di trovare una soluzione per il progresso di questa transazione". "Questo oggi e' lo stato dell'arte su Pioneer", ha aggiunto interpellato dai giornalisti sulle indiscrezioni circa un abbandono della trattativa con Santander.