Tempo di lettura: 3min

L'industria del risparmio è di fronte a un bivio

6/18/2018

Il settore potrà subire due trend di cambiamento: adattivo o cambio dirompente. Lo spiega in un recente report CFA Society Italy


L’industria del risparmio gestito è di fronte a un bivio. Secondo gli esperti potrà subire due trend di cambiamento: il primo è "adattivo", in cui le società esistenti creeranno nuovi business model, si adatteranno alla rivoluzione in atto e limiteranno le opportunità di ingresso ai nuovi entranti. Il secondo modello è un "cambio dirompente", nel quale nuove organizzazioni con nuovi business model, spazzeranno via le organizzazioni esistenti. È quanto emerge dal recente report "Future State of the Investment Profession" di CFA Institute che si basa su una serie di sondaggi che sono stati effettuati tra i nostri soci a livello globale (CFA Institute conta oltre 150.000 professionisti del settore globalmente). Da questo report il primo punto di attenzione riguarda la convinzione da parte del 72% degli intervistati che il processo di consolidamento in atto continuerà a crescere.

Al secondo posto, come punto di attenzione per il 55% degli intervistati, si posiziona il tema delle fee e la pressione generale sui costi che porterà il maggiore impatto nelle performance dell’industria. Da notare che questo aspetto non riguarda i soli operatori Europei, impattati da MiFID II, ma è un tema globale dell’industria. Lo studio analizza quindi gli scenari di massima che influenzeranno questi cambiamenti e ne individua quattro come principali: 1) fintech disruption, ossia come le nuove tecnologie promuovono nuovi business model, che portano ad una profonda trasformazione del settore; 2) il modo di interfacciarsi con la società (e i clienti) varia sulla base geografica, generazionale e sulla base di gruppi sociali, con effetti sull’utilizzo e sulle preferenze riguardanti i servizi finanziari; 3) i tassi d’interesse che rimangono bassi, la crescita risulta inferiore alle attese e l’instabilità politica aumenta; 4) l’industria finanziaria diventa più professionale, etica e “client-centric”.

Questi scenari portano a loro volta ad un ripensamento dei modelli organizzativi dell’industria degli investimenti con impatti su differenti aree. "Margini e crescita risultano più impegnativi a causa della pressione sulle fee, a potenziali flussi di investimenti inferiori e ai clienti che si spostano verso prodotti con fee più basse. Gli asset manager possono riconoscere e rispondere a questo scenario semplicemente accettando margini inferiori o, alternativamente, possono ridurre i costi e provare la via del consolidamento. La regolamentazione rivestirà inoltre un ruolo sempre più importante e la differenziazione geografica della stessa creerà costi aggiuntivi" spiega Giancarlo Sandrin (nella foto), presidente di CFA Society Italy.

Le capacità d’investimento continueranno ad essere fattori di successo, allo stesso tempo le organizzazioni più grandi potranno sfruttare da un lato forti economie di scala e dall’altro potranno fare leva sul loro brand, che dovrà basarsi sull’etica, la comunicazione e la responsabilità fiduciaria. "Al tempo stesso, grazie alla loro scala, potranno fare leva sulla propria tecnologia. Un punto di forza per le altre società potrà essere quello di puntare su di un business model focalizzato su segmenti in crescita e are geografiche che potrebbero crescere maggiormente nel futuro" prosegue Sandrin. Infine, la professionalità diventerà un fattore differenziante, sia internamente per i dipendenti, sia esternamente per i clienti, che daranno un peso maggiore a questo fattore. 

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?