Schroders ha chiuso il 2018 con ricavi in crescita a 2,6 miliardi di sterline rispetto ai 2,5 miliardi del 2017, grazie alla crescita registrata in segmenti quali il private asset e gli investimenti alternativi. Il risultato netti ante voci straordinarie risulta in aumento del 3% a 2,1 miliardi. Al 31 dicembre 2018 gli afflussi netti notificati ammontano a oltre 85 miliardi di sterline. La società ha riportato un calo del 5% degli utili ante imposte e voci straordinarie, risultati pari a 761,2 milioni di sterline, rispetto agli 800,3 milioni del 2017. In calo anche il patrimonio gestito e amministrato, che si attesta nel periodo a 421,4 miliardi di sterline rispetto ai 447 miliardi del 2017. Il dividendo è passato da 113 centesimi di sterlina per azione nel 2017 a 114 centesimi per azione. 

I ricavi della divisione asset management risultano in crescita del 2% a 1,8 miliardi di sterline, mentre l'utile prima delle tasse è in calo del 15% a 588 milioni di sterline. Le masse in gestione dall'asset management si attestano a fine dicembre 2018 a 363,5 miliardi in calo dai 389,8 miliardi di sterline di fine 2017. Per quanto riguarda le performance, Schroders in una nota scrive che al 31 dicembre 2018 il 74% degli asset in gestione ha sovraperformato su un orizzonte temporale di tre anni, percentuale che sale al 76% sui cinque anni. "Siamo soddisfatti della solidità e della resilienza dimostrata dal nostro diversificato modello di business nel corso del 2018. A fine anno abbiamo registrato oltre 85 miliardi di sterline di afflussi netti notificati, notizia che abbiamo accolto con favore, nonostante i deflussi netti ammontino a 9,5 miliardi di sterline. Continuiamo a investire per la crescita e abbiamo assistito a progressi positivi in diverse aree di importanza strategica" dice Peter Harrison, gourp chief executive di Schroders.

Parlando della strategia del gruppo, Harrison ha ricordato che "la domanda da parte dei clienti del wealth management è stata solida e abbiamo annunciato l’avvio di una partnership con il gruppo Lloyds Banking, al fine di espandere la nostra proposition nel mercato britannico del risparmio, tramite il brand Schroders Personal Wealth". "Grazie a una crescita organica e ad acquisizioni selettive, abbiamo ulteriormente rafforzato la nostra presenza e capability in Nordamerica e nell’ambito dei private asset e degli alternativi, due aree cruciali di sviluppo strategico" ha concluso il Harrison.