GAM completerà la liquidazione delle strategie ARBF entro metà luglio. È quanto scriva la società in una nota, in cui spiega che dopo la recente vendita di due asset materiali, un’ulteriore distribuzione ai clienti del patrimonio degli ARBF avverrà nel corso delle prossime due settimane. "Sarà stata così restituita una quota compresa tra l'89% e il 95% dei fondi GAM Multibond regolamentati in Lussemburgo e GAM Star regolamentati in Irlanda, e tra l’80% e l’84% del fondo master e dei fondi feeder associati domiciliati rispettivamente alle Cayman e in Australia" prosegue la nota.

GAM, inoltre, ha concluso un accordo che comporterà la vendita della parte residua materiale degli asset degli ARBF ad un valore uguale a quello d’acquisto. In particolare, la società GFG Alliance ha concordato l’acquisto di tutte le obbligazioni cartolarizzate da contratti energetici in essere detenute in conti investiti in strategie ARBF gestite da GAM International Management. "GFG - prosegue la nota di GAM - ha già rifinanziato circa un terzo di queste obbligazioni originate da GFG precedentemente detenute nelle strategie gestite da GAM International Management Limited. In base all’accordo, GFG si impegna a facilitare l’acquisizione di queste cartolarizzazioni al valore al quale le stesse erano state acquisite dai relativi portafogli. La chiusura della transazione è prevista entro o in data 15 Luglio 2019 ed è soggetta alle usuali condizioni".

La nota specifica che "la vendita delle suddette obbligazioni completerà la cessione degli assets connessi alla liquidazione degli account ARBF, annunciati ad agosto 2018. Una volta completata positivamente questa procedura, verrà effettuata quanto prima un’ultima distribuzione ai clienti e conclusa la liquidazione con una distribuzione totale prevista, a seconda dei fondi e dei mandati, tra il 99.6% e il 101% del totale detenuto al momento dell’inizio della liquidazione". Il patrimonio gestito da GAM alla fine del primo trimestre 2019, comprensivo di investment management e private labelling, è salito a 137,4 miliardi di franchi svizzeri dai 132,2 miliardi di fine dicembre 2018.

Le masse in gestione dall'investment management sono però scese del 2% a 55,1 miliardi a seguito di deflussi di 4 miliardi, parzialmente compensati da movimenti positivi di mercato e valutari quantificati in 3 miliardi di franchi. "Una volta terminata nei prossimi mesi la liquidazione delle strategie ARBF, riteniamo che GAM sarà ben posizionata per rispondere alle esigenze dei clienti con la propria offerta differenziata especializzata di prodotti di investimento. Stiamo procedendo come da tabella di marcia per risparmiare 40 milioni di franchi di costi entro la fine del 2019. Tuttavia ribadiamo la nostra previsione per la prima metà del 2019 di una performance finanziaria sostanzialmente inferiore al risultato del primo semestre 2018, data la notevole contrazione degli AUM nell’Investment Management e dei relativi ricavi" conclude la nota.