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Fondi europei, a luglio vince il reddito fisso

9/1/2021

Secondo i dati del report "European Asset Flows" di Morningstar gli investitori hanno scelto la prudenza privilegiando i prodotti obbligazionari


A fine luglio 2021 gli asset investiti in fondi a lungo termine domiciliati in Europa sono saliti a 11.688 miliardi di euro da 11.570 miliardi di euro al 30 giugno, segnando un nuovo record per l'industria europea dei fondi. E' quanto rileva l'ultima edizione del report mensile "European Asset Flows" di Morningstar.

 

Tra le principali evidenze, dal report emerge che complessivamente nel mese di luglio i fondi a lungo termine domiciliati in Europa hanno raccolto 71,3 miliardi di euro. La raccolta è stata guidata dai fondi obbligazionari, che hanno attratto 32,6 miliardi di euro (9,8 miliardi in più rispetto al mese precedente), con una netta preferenza degli investitori per i segmenti più sicuri del reddito fisso, come i bond a brevissimo termine denominati in euro.

 

A conferma di un atteggiamento più cauto da parte degli investitori, i flussi verso i fondi azionari si sono attestati poco sopra i 20 miliardi di euro (in calo dai 36 miliardi di giugno), segnando il dato di raccolta mensile più basso da inizio anno. 

 

Nell'ambito delle strategie di gestione, a luglio i fondi a lungo termine a gestione passiva hanno continuato a incrementare la loro quota di mercato a discapito dei fondi gestiti attivamente. I fondi indicizzati a lungo termine hanno registrato afflussi di 12,8 miliardi di euro a luglio rispetto ai 98,5 miliardi di euro raccolti dai fondi a gestione attiva. Per quanto riguarda i fondi attivi, i prodotti sul reddito fisso hanno goduto della domanda più elevata, con 23,9 miliardi di euro, mentre gli strumenti azionari hanno registrato afflussi netti pari a 17,2 miliardi di euro. Dal lato della gestione passiva, i fondi indicizzati sul reddito fisso hanno raccolto 8,7 miliardi di euro e i fondi azionari hanno registrato afflussi per 3 miliardi di euro.

Il mercato dei fondi indicizzati a lungo termine è salito al 21,24% a luglio 2021 dal 19,84% di luglio 2020. Se si includono i fondi del mercato monetario, che sono il dominio dei gestori attivi, la quota di mercato dei fondi indicizzati si è attestata al 18,91%, in aumento rispetto al 17,16% dell'anno precedente.

 

Per quanto riguarda gli investimenti sostenibili, nel mese di luglio i fondi classificati ai sensi degli articoli 8 e 9 del regolamento Sfdr hanno beneficiato, rispettivamente, di 39,8 e 5,7 miliardi di euro di afflussi netti.

 

Venendo alla classifica per raccolta delle singole categorie Morningstar, l'azionario globale ha messo a segno un altro mese robusto. Per il quinto mese consecutivo i più acquistati sono stati i fondi azionari globali Large Cap Blend, che hanno raccolto 11,2 miliardi di euro, seguiti dai fondi obbligazionari Ultra Short-Term in euro con 5,36 miliardi di euro e dai fondi azionari globali Large Cap Growth con 4,649 miliardi di euro.

 

Sul fronte opposto, i fondi azionari Large Cap Value statunitensi hanno registrato i maggiori riscatti, con fuoriuscite pari a 1,895 miliardi di euro. Si tratta del mese peggiore in termini di deflussi da maggio 2020. I fondi sui corporate bond globali sono stati la seconda categoria più venduta, con deflussi per 1,337 miliardi di euro, il quarto mese peggiore di sempre per questa asset class, seguiti dai fondi azionari globali Small/Mid Cap con riscatti netti per 1,297 miliardi di euro.

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