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Azimut sigla due importanti operazioni a inizio gennaio

1/10/2022 | Redazione Private

La società raggiunge la maggioranza del capitale di Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana di equity crowdfunding. Stanziato un finanziamento da 3 milioni per Franzese S.p.A


Azimut e Mamacrowd comunicano di aver concluso un’operazione che ha portato Azimut al raggiungimento della maggioranza del capitale di Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana di equity crowdfunding che permette di investire nelle migliori startup e PMI italiane.  

Azimut, uno dei principali operatori indipendenti nel risparmio gestito in Europa, fondata nel 1989 e attiva in 17 paesi, gestisce un patrimonio complessivo di oltre 80 miliardi di euro. Azimut è presente da diversi anni nel settore degli investimenti alternativi, con masse in gestione superiori a 4,2 miliardi di euro nei prodotti di private markets, con fondi di private equity, private credit, venture capital e real assets a cui possono avere accesso gli investitori retail.

Tramite una piattaforma di prodotti e servizi, Azimut si pone l’obiettivo di avvicinare il risparmio privato favorendo l’immissione di liquidità nell’economia reale alle PMI e start up innovative per stimolarne la crescita nel tempo. In particolare, Azimut e Mamacrowd hanno sviluppato, e continueranno a farlo in futuro, strumenti d’investimento altamente innovativi che permettano di creare valore per le imprese e per il risparmio privato. L’accordo finalizzato ha previsto un aumento di capitale riservato ad Azimut, a seguito del quale questa ha incrementato al 50,1% la partecipazione detenuta dal 2013 in Mamacrowd rafforzando così la propria presenza nel settore dell’equity crowdfunding italiano.

L’operazione consolida le sinergie già esistenti con Azimut; nel 2021 infatti Mamacrowd ha selezionato 26 aziende che hanno così avuto accesso al fondo AZ ELTIF – ALIcrowd, il primo prodotto ELTIF di Venture Capital di Azimut Investments S.A. che consente agli investitori privati di accedere alle più interessanti startup e PMI innovative, protagoniste dello sviluppo tecnologico industriale e digitale Made in Italy. Il nuovo accordo mira a potenziare la capacità congiunta di creare ulteriori fondi per supportare le migliori aziende italiane, ad iniziare dal prossimo lancio di ALICrowd 2, approvato a fine dicembre dalla CSSF, la Commision de Surveillance du Secteur Financier, con un target di raccolta di 35 milioni di euro. Con ALIcrowd 1 e 2 il Gruppo Azimut consolida la propria posizione di leadership nel segmento ELTIF PIR in Italia. Nel panorama delle 6,2 milioni di imprese italiane1, 7.000 sono aziende tecnologiche ad alto tasso di crescita2 e complessivamente solo 3773 sono quotate, mentre la maggior parte necessita di finanziamenti privati. Mamacrowd consente l’accesso a queste aziende, anche con piccoli investimenti, da parte di tutti i risparmiatori orientati a costruire un portafoglio di grande potenzialità e allineato con uno scenario caratterizzato da una continua innovazione tecnologica. L’ecosistema che Azimut sta sviluppando consentirà di seguire le aziende nelle diverse fasi di crescita e necessità finanziarie e non solo.

A seguito dell’accordo, entrano nel Consiglio di aqmministrazione di Mamacrowd tre rappresentanti del top management di Azimut. Dario Giudici, amministratore delegato di Mamacrowd, ha dichiarato: “L’accordo raggiunto con Azimut rappresenta una tappa fondamentale della storia di Mamacrowd, permettendole di dotarsi di risorse importanti che verranno destinate al rafforzamento del processo di crescita della nostra piattaforma che ha già avviato un piano di sviluppo del proprio team, anche da remoto. In pochi anni, Mamacrowd è riuscita a diventare leader in Italia nell’equity crowdfunding con oltre 100.000 utenti registrati e una raccolta totale superiore ai 100 milioni di euro. La decisione di un partner industriale importante come Azimut, di aumentare il proprio impegno nel nostro progetto rappresenta sia una testimonianza significativa della bontà del lavoro fatto sia un ottimo presupposto per crescere ancora e creare ulteriori sinergie oltre a quelle sviluppate con successo finora”.

Gabriele Blei, amministratore delegato del gruppo Azimut, ha spiegatyo che "il rafforzamento della partnership con Mamacrowd, con cui collaboriamo da tempo, ci permette di diversificare ed aumentare ulteriormente la presenza del Gruppo Azimut nel fintech. La capacità di raccolta ed impiego, in circa due anni, ha permesso ad Azimut di diventare un player di riferimento nel private debt con oltre 1 miliardo, coniugando fondi alternativi a modalità di neofinancing, senza essere una banca. Contiamo di sviluppare con Mamacrowd nuovi prodotti che saranno presto a disposizione delle nostre reti distributive, come ad esempio il nuovo ALIcrowd 2, per aumentare l’esposizione ad asset class alternative e generare rendimenti positivi per i nostri clienti nel medio periodo”.

Intanto Franzese S.p.A, azienda campana attiva nella produzione di conserve alimentari, sceglie il mercato dei capitali per finanziare la propria crescita. La società ha ottenuto un finanziamento diretto di 3 milioni di euro attraverso la piattaforma Azimut Direct, grazie anche al supporto della rete dei Consulenti Finanziari del gruppo Azimut. Fondata nel 1960 da Michele Franzese per la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, l’azienda si è sviluppata attraverso nuove tecnologie di packaging per rispondere alle esigenze dei consumatori e si è specializzata in conserve alimentari, in particolare di pomodori pelati, fagioli e altri legumi.

Franzese oggi opera su scala internazionale e ha accresciuto la propria notorietà all’interno dei canali di vendita grazie ai marchi proprietari La Palma, La Palmese, Beltion, Donna Lina e Agatos. Il finanziamento, della durata di 8 anni e assistito da garanzia SACE, è stato strutturato di concerto con il dott. Luigi Pappolla, Area Finanza della Franzese SpA, e sottoscritto da un investitore istituzionale. I proventi saranno destinati all’upgrade tecnologico degli impianti produttivi, consentendo di aumentarne l’efficienza e la capacità produttiva, oltre che ad attività di R&S propedeutiche allo sviluppo dei prodotti offerti. La Franzese S.p.A. fu fondata nel 1960 da Michele Franzese, portata avanti dai figli e ora amministrata dal nipote.

“La nostra pluriennale esperienza ci ha insegnato l’importanza di rispondere velocemente ai nuovi gusti e alle nuove esigenze dei consumatori. Grazie ad Azimut Direct oggi abbiamo ottenuto, in tempi molto contenuti, i mezzi per poter investire nella green energy, nell’efficienza dei nostri impianti, nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie di packaging per presentarci al meglio sul mercato” sottolinea Michele Franzese, amministratore unico di Franzese S.p.A.

“Velocità di esecuzione e attenzione alle esigenze dei propri clienti sono elementi fondamentali nell’attuale contesto di mercato. Anche in Azimut Direct ne abbiamo fatto punto di forza e caratteristica distintiva del nostro servizio alle imprese” aggiunge Antonio Chicca, managing director di Azimut Direct. “Crediamo fortemente nelle potenzialità delle imprese italiane come Franzese. La missione di Azimut Direct è fornire loro un accesso guidato al mercato dei capitali che consenta loro di raggiungere i propri obiettivi di crescita”.

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