“Il cambiamento climatico è una delle sfide più importanti per il futuro del nostro pianeta, per questo motivo è fondamentale affrontare il tema della transizione energetica e come questa possa essere attuata nella pratica, includendo processi di economia circolare e affiancando alla transizione ambientale una corretta transizione sociale”. Lo ha spiegato Ilaria Gentili (in foto), del team ESG & Strategic Activism di Eurizon, durante il Salone SRI, nel corso degli ESG Talk in cui si è confrontata con le aziende sulle tematiche ESG nell’ambito della relazione (engagement) tra investitori ed emittenti. 

“Due anni fa - ricorda Gentili - Eurizon è stato il primo operatore in Italia ad aderire alla Net Zero Asset Manager Initiative, per sostenere l'obiettivo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050 attraverso lo studio e il monitoraggio delle strategie di decarbonizzazione degli emittenti. Contemporaneamente, siamo impegnati attivamente sul fronte della circular economy, per cui abbiamo anche creato uno score proprietario per valutare e misurare il grado di circolarità degli emittenti”.

Fideuram Asset Management SGR ha partecipato alla conferenza di apertura “Nessuno ferma gli Esg. L’accelerazione è reale” e alla tavola rotonda “Come comunicare efficacemente l’impatto?”. Pietro Di Leo, responsabile gestione prodotti Esg di Fideuram Asset Management SGR sottolinea che Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking considera di fondamentale importanza l’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nel proprio modello di business. In particolare, in Fideuram Asset Management SGR accompagniamo i nostri private banker e consulenti finanziari attraverso un percorso rivolto alla sostenibilità, così da orientare i flussi di capitale verso un’economia più sostenibile. Oggi è necessario riconnettere gli asset finanziari con l’economia reale e - attraverso una regolamentazione e un quadro di riferimento comune - continuare ad accompagnare e gestire le preferenze di sostenibilità degli investitori, sempre più consapevoli”.

Il manager aggiunge che "come sapete l’architettura Esg ha i suoi tre ordini: la G di governance riguarda le strategie e le scelte decisionali del suo top management. Quando si parla di buona governance di un’azienda stiamo parlando del suo ruolo sociale verso la comunità aziendale e il territorio. Facciamo parte di un Gruppo (Intesa Sanpaolo) che caratterizza il suo operato anche sul forte impegno sul fronte ESG e sostenibilità, con l'obiettivo di creare valore di lungo periodo per la Banca e per la collettività”.