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2/18/2014
Non sarà una vera e propria bad bank, ma piuttosto di iniziative per la valorizzazione delle imprese che abbiano la possibilità di rilanciarsi. Così il presidente del consiglio di gestione Gian Maria Gros - Pietro (nella foto) ha spiegato l'ipotesi comparsa sulla stampa nei giorni scorsi di costituzione di una bad bank interna in cui far confluire i crediti problematici in pancia a Ca' de Sass. "Non stiamo pensando a una scatola dove mettere tutti i crediti in sofferenza indipendentemente dalla loro natura, buona o cattiva tutti insieme" ha spiegato Gros - Pietro, ma di "operazioni con aziende sane o potenzialmente sane".
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