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Banche: maximulta da 4,3 miliardi per la truffa sui cambi

11/13/2014

Salgono a sei gli istituti sanzionati dalle autorità accusati di manipolazioni del mercato valutario


Salgono a sei gli istituti che dovranno pagare in totale una maximulta da 4,3 miliardi di dollari per chiudere le accuse di manipolazioni del mercato valutario. L'agenzia che controlla le banche nazionali e le filiali di banche estere che operano negli Stati Uniti ha imposto di recente una sanzione complessiva da 950 milioni di dollari a tre banche americane: 250 milioni di dollari a Bank of America, e altri 350 milioni di dollari sia a JP Morgan Chase sia a Citigroup.

La multa si va ad aggiungere ai 3,3 miliardi di dollari che cinque banche internazionali - oltre a JP Morgan Chase e Citigroup, anche le britanniche HSBC, Royal Bank of Scotland e la svizzera UBS - che hanno acconsentito a pagare complessivamente alla britannica Financial Conduct Authority (Fca), all'americana Commodity Futures Trading Commission (Cftc) e alla svizzera Finma per archiviare le accuse di manipolazioni del mercato valutario.

Le violazioni sono avvenute a Londra (dove ogni giorno si scambiano valute per 5.300 milioni di dollari) in un periodo che va da gennaio 2008 a ottobre 2013: alcuni trader, che comunicavano tra loro su chat private, avevano preso l'abitutdine di rivelare informazioni riservate sulle commissioni ricevute dai propri clienti, per spingere il mercato su direzioni più favorevoli ai propri interessi. 

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