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11/19/2014
Goldman Sachs cacciato un trader di valute presumibilmente coinvolto in una cattiva condotta precedente al suo arrivo nella banca, che non è protagonista dei patteggiamenti siglati la settimana scorsa dalle autorità americane e britanniche. Lo riporta il Wall Street Journal. Al professionista, che era arrivato nell'istituto finanziario statunitense nel 2012 dopo avere lavorato per HSBC e prima ancora per Barclays, è stato chiesto di lasciare gli uffici a Londra dove lavorava.
I suoi messaggi via chat sono stati citati, insieme a quelli di altri trader non identificati, nei documenti con cui l'inglese Financial Conduct Authority e l'americana Commodity Futures Trading Commission hanno raggiunto patteggiamenti con sei banche (HSBC, RBS, UBS, Citigroup, Bank of America e JP Morgan Chase) che hanno versato complessivamente 4,3 miliardi di dollari.
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