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5/22/2015 | Redazione Advisor
Prima minaccia di sciopero per la BNL, sotto la nuova gestione francese di BNP Paribas. Ad agitare i sindacati dei bancari è la decisione della banca guidata dall.a.d. Fabio Gallia di non pagare il gap per il 2014 a 13.000 dipendenti, ossia il premio che tutti i lavoratori ricevono in base al loro inquadramento. I sindacati definiscono la scelta "inaccettabile" dopo che la banca ha comunque pagato "degli incentivi e dei premi discrezionali nonché dei bonus manageriali rimarcando in questo modo la volontà dell'azienda di procedere unilateralmente alla determinazione e composizione del salario". I sindacati sottolineano come la BNLl abbia sempre pagato il vap.
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