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12/23/2015 | Redazione Advisor
JP Morgan Chase pagherà un'ulteriore multa da 150 milioni di dollari per archiviare accuse collegate allo scandalo della vicenda legata a errori di trading della divisione londinese chief investment office (la "London Whale").
La banca guidata dal ceo Jamie Dimon in passato aveva già pagato multe per oltre un miliardo di dollari collegate alla vicenda e ha ammesso di avere commesso violazioni nell'ambito del patteggiamento con le autorità britanniche e americane.
Lo scandalo è emerso nel 2012 e ha provocato alla banca perdite per 6,2 miliardi di dollari. Gli azionisti, che hanno subito perdite tra il 13 aprile e il 21 maggio 2012 quando le azioni della banca sono scese si quasi un quarto del loro valore, hanno accusato la banca americana di avere consapevolmente nascosto gli alti rischi collegati alle attivitaà della divisione in più occasioni, compresa una conference call di aprile 2012.
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