Mustier (UniCredit): "Pronti a rafforzare il capitale"
"Azioni vigorose e concrete per rafforzare il capitale" già nelle prossime settimane. Lo annuncia in un'intervista al Financial Times il neo amministratore delegato di Unicredit, il francese Jean-Pierre Mustier, nella quale ha illustrato i propri progetti per rilanciare l'istituto milanese. Il piano prevede azioni forti, come la creazione di un nuovo team che si occuperà della cessione della significativa mole di crediti non performing (circa 79 miliardi di euro), ma anche provvedimenti più simbolici come la vendita del jet privato utilizzato dal suo predecessore Federico Ghizzoni.
Interpellato sugli stress test di cui verranno resi noti i risultati il prossimo 29 luglio (per Unicredit gli analisti parlano di un ammanco di 7-10 miliardi di euro) Mustier ha detto: "Quando affronti i nodi in anticipo resti padrone del tuo destino, se aspetti che la gente ti dica cosa fare no: bisogna essere proattivi". Nei giorni scorsi la banca ha ceduto quote in Pekao e Fineco, che hanno fruttato 1,1 miliardi di euro, sottolineando: "Volevamo lanciare un messaggio chiaro al mercato: che ci muoviamo con forza e concretezza".
Intervistato dal Sole 24 Ore, il manager francese, sul timing del nuovo piano industriale risponde: "Probabilmente nel quarto trimestre, ci serve qualche mese perché non è solo questione di numeri o di target: bisogna andare a fondo nelle cose, c'è da cambiare business model e organizzazione, lavorare sulle sinergie".
