Barclays annuncia il perfezionamento della cessione della rete di sportelli retail in Italia a CheBanca!, la banca multicanale del gruppo Mediobanca. L'operazione, si legge in una nota della banca britannica, "mostra gli ulteriori progressi nell’attività di ridimensionamento di Barclays Non-Core che porterà ad un decremento, pro-forma al 30 giugno 2016, dei Risk Weighted Assets di circa 0,6 miliardi di sterline e a una perdita ante imposte di 258 milioni di sterline, che è stata totalmente contabilizzata nel quarto trimestre 2015".

La parte residuale del portafoglio mutui Barclays così come altri prestiti retail, wealth e corporate non-core continueranno ad essere parte di Barclays Non-Core, prosegue la nota. L’obiettivo della banca britannica è di uscire da questi business o di dismetterli nel tempo. Barclays continuerà, invece, a operare nell’investment e nel corporate banking in Italia. "L’accelerazione del ridimensionamento di Barclays Non-Core è una componente importante della nostra strategia, volta a colmare il gap tra i rendimenti di Gruppo e quelli nel nostro solido core business. La scorsa settimana abbiamo completato la vendita del business analytics and index a Bloomberg, e l’annuncio di oggi evidenzia ulteriormente che siamo in linea con l’obiettivo di chiudere Barclays Non-Core entro la fine del 2017" ha sepigato Jes Staley, group ceo del gruppo Barclays.

Alessandra Perrazzelli, Barclays Country Manager per l'Italia, ha aggiunto: "La finalizzazione di questo accordo rappresenta la risposta che la succursale italiana ha dato alla strategia di gruppo impegnata a focalizzarsi sul core business. Gli ultimi tre anni sono stati molto impegnativi ma l’attività di riposizionamento che è stata compiuta, grazie all’impegno e alla professionalità dei colleghi, ha permesso alla divisione retail banking di diventare un business attraente per CheBanca!”.