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Fondi hedge abbandonano Deutsche Bank

9/30/2016

La decisione è legata alla necessità di diversificare l'esposizione. Il titolo crolla in mattinata, ma poi recupera sulle voci di una riduzione della maxi-multa negli USA da 14 a 5,4 miliardi di dollari


Dieci hedge fund hanno trasferito parte delle loro partecipazioni in strumenti derivati di Deutsche Bank in altre banche a causa della preoccupazione per le sue condizioni finanziarie. La notizia è riportata dai siti finanziari americani. La decisione dei fondi, una piccola parte degli oltre 800 clienti della divisione che gestisce i rapporti con gli hedge fund, è legata alla necessità di diversificare la propria esposizione dopo che il collasso di Lehman del 2008 o quello di Mf Global nel 2011 hanno portato al congelamento degli asset dei fondi clienti dei due istituti. In avvio di giornata il titolo è crollato affondando i mercati, ma nel pomeriggio ha invertito bruscamente la rotta a seguito di rumors di una riduzione della maxi-multa da 14 a 5,4 miliardi di dollari.

Tra i fondi che hanno spostato parte delle loro esposizioni in derivati, l'agenzia Bloomberg, figurano Millennium Partners, che gestisce 34 miliardi di dollari, Rokos capital Management (4 miliardi) e Capula Investment Management (14 miliardi). "Ogni settimana abbiamo deflussi e ingressi e questa settimana non è diversa" ha commentato Barry Bausano, presidente di Deutsche Bank Securities e delle attività di hedge fund, senza dare indicazioni sui flussi netti registrati in settimana.

Deutsche Bank deve pagare una maxi-multa delle autorità americane da 14 miliardi di dollari per il comportamento durante la crisi dei mutui, per la quale l’istituto di Francoforte sta negoziando con le autorità USA. La multa più salata per un caso simile è stata pagata da Bank of America che nel 2014 ha versato 16,65 miliardi di dollari, mentre lo scorso aprile Goldman Sachs è stata multata per 5 miliardi. Il problema per Deutsche Bank, tuttavia, è l'attuale valore di capitalizzazione che è di poco superiore alla sanzione e pari a circa 17 miliardi di dollari tanto che per molti osservatori l'istituto tedesco sarà costretto quasi sicuramente a un nuovo aumento di capitale.

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