Ancora Banche centrali al centro, dopo la scorsa settimana con le decisioni di Fed e Bce, ora tocca alla BoE. 

Secondo l'analisi di Gero Jung, chief economist di Mirabaud AM l'ipotesi di un rialzo dei tassi d’interesse ad agosto resta valida e non sono attesi grandi annunci nel corso della riunione di politica monetaria con la Banca che prenderà atto della debolezza dei dati economici del primo trimestre, mentre la crescita del momentum nel secondo trimestre resta modesta.

Dopo i primi dati sulla produzione industriale molto deboli, le esportazioni più basse e l’assenza di slancio nel comparto delle costruzioni, la scorsa settimana ci sono state notizie leggermente migliori dal lato della domanda interna, con le vendite al dettaglio in ripresa per il secondo mese consecutivo. È positivo. a detta dell'esperto, il fatto che si sia registrato un progresso in tutti i principali settori, con le vendite al dettaglio non-store (effettuate in altre forme al difuori di negozi) che hanno riportato una crescita solida dei volumi totali venduti (+16%).

Tuttavia, come riportato dall’Office for National Statistics (ONS), i venditori al dettaglio riferiscono che le vendite di maggio potrebbero essere state influenzate dalle condizioni climatiche favorevoli e dal matrimonio reale, lasciando intendere che il forte aumento mensile riportato sia di natura solo temporanea.

Mentre i dati delle vendite al dettaglio sono volatili, altri dati relativi ai consumatori (ad esempio l'indagine GfK sulla fiducia dei consumatori) indicano con decisone un miglioramento della spesa interna, un fattore positivo per la crescita a breve termine.