Tempo di lettura: 1min
10/25/2018
Mediobanca si conferma positiva per il primo trimestre 2018/2019 al 30 settembre nonostante l'incertezza di mercato e la volatilità con una raccolta pari a 50 miliardi con una crescita del 2% t/t. L'utile netto è in calo ma meglio delle stime previste, pari a 245 milioni di euro (-18% a/a per l’assenza di plusvalenze da cessioni azionarie).
Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca, presieduto da Renato Pagliaro, ha approvato dunque i risultati di esercizio e consolidati al 30 settembre scorso del gruppo, illustrati dall’amministratore delegato Alberto Nagel.
Nella relazione si legge inoltre che continua il potenziamento del franchise nel wealth management con un risultato netto di 17 milioni, in crescita rispetto allo scorso anno (15,5 milioni) dopo ricavi per 135,5 milioni e costi per 106,4 milioni (consulenti finanziari di CheBanca! in crescita di 18 nel trimestre a 244) e nel Consumer (15 filiali aperte negli ultimi 12 mesi, di cui 9 leggere). Sono 65,3 miliardi le masse gestite.
Crescono i ricavi pari a 638 milioni di euro (+7% a/a, +3% t/t): margine di interesse + 4% a/a, grazie al solido sviluppo del credito al consumo; commissioni +12% a/a, trainate dal wealth mangement; in progresso gli utili da partecipazioni (+9% a/a) e la negoziazione (+5% a/a).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie