Banca Mediolanum punta su Flowe, società di nuova costituzione del Gruppo, che ha come obiettivo quello di rispondere ai bisogni di una clientela e un target più giovane (seconda fascia di Millennials), attenta alla sostenibilità in tutte le sue espressioni.

 

Flowe è una better being plat-firm, ovvero una piattaforma aziendale dedicata a tutti coloro sono alla ricerca di un servizio bancario innovativo e completamente digitale. Da oggi il servizio è aperto a tutti e fruibile scaricando l’App Flowe disponibile su sia su Apple Store che su Google Play Store.

Alla presentazione odierna Massimo Doris, a.d. di Banca Mediolanum ha spiegato come è nata l’idea di sviluppare questa iniziativa, che ha come target una fascia di clientela che oggi non guarda a Banca Mediolanum per le sue esigenze.

“Flowe costituisce uno snodo cruciale nel percorso evolutivo di Banca Mediolanum dinanzi ai cambiamenti strutturali portati dallo sviluppo tecnologico e digitale, ai nuovi stili di comportamento di acquisto, consumo e risparmio e tenendo conto delle istanze di sostenibilità e benessere sempre più diffuse e condivisibili” – ha dichiarato Doris. L’a.d. non nega l’orgoglio tutto italiano dell’iniziativa e conferma l’obiettivo di un milione di clienti e che tale sistema sarà anche proposto in Europa e che può rappresentare l’opportunità di espandersi in altri paesi, seppure il piano di espansione non sia ancora stato stabilito, è ragionevole pensare che saranno esplorati prima paesi come la Spagna e la Germania dove la banca è già presente.

 

“Flowe è il primo importante step di un percorso lungo e significativo che Banca Mediolanum intende intraprendere in maniera distintiva: quello della Innovability. Già oggi, eancor più domani,non sarà più possibile innovare senza lasciarsi pervadere e orientare dai principi fondanti la sostenibilità e non sarà più possibile essere profondamente sostenibili se non supportati dalla forza esplosiva dell’innovazione” ha dichiarato Oscar di Montigny, presidente di Flowe. Per di Montigny oggi l’innovazione si può considerare come una commodity, non rappresenta più il tratto distintivo, ma è l’entry level per qualsiasi società. Per di Montigny fondamentale oggi è il “brand activism”, ossia il ruolo primario che un’azienda può svolgere e ricoprire.

 

Ivan Mazzoleni, a.d. di Flowe ha invece spiegato tutto il mondo che ruota attorno a Flowe, 8 minuti in media per registrarsi ed entrare effettivamente in questo mondo, che al momento è per i maggiorenni, ma si sta studiando la possibilità di renderlo disponibile anche a una diversa fascia di età. Attualmente si ha la possibilità di accedere come fan, con servizi gratuiti, oppure come friends, con una subscription mensile di circa 10 euro che però è comprensiva di indicazione sull’impatto di CO2 dei nostri consumi e relativa riforestazione, gli original content per la formazione e tutti i vari livelli. “Scoprirete una piattaforma di servizi, contenuti e valori che guarda al futuro", ha commentato Ivan Mazzoleni, amministratore delegato di Flowe. “Tra i numerosi plus innovativi e distintivi del servizio, voglio ricordare la carta di pagamento in legno riciclato, impact free, su circuito Mastercard”.

 

Sulle possibili sinergie tra Flowe e Banca Mediolanum è lo stesso Doris a parlarne. “Coloro che scelgono Flowe immagino che siano giovani e con non molto risparmio. Di certo è che nel momento in cui dovranno investire dei risparmi si possa creare un’unione con i nostri family banker, ma ritengo che sarà un passaggio graduale nel tempo” conclude Doris.