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Banca Widiba lancia le linee patrimoniali "fame zero"

12/20/2022 | Redazione Advisor

L'istituto si impegna a sostenere il World Food Programme, l’Agenzia ONU Premio Nobel per la Pace 2020


Prosegue l’impegno di Banca Widiba a supporto della responsabilità ambientale, sociale e aziendale con la firma di un protocollo di intesa insieme al World Food Programme Italia. L’accordo prevede il sostegno di Banca Widiba ai progetti del World Food Programme, Agenzia ONU, attraverso iniziative e servizi realizzati con l’intento di combattere la fame e le disuguaglianze. A questo obiettivo rispondono le linee Fame Zero 30, Fame Zero 50 e Fame Zero 70 presentate oggi da Banca Widiba.

Si tratta di tre nuove linee di gestione del catalogo GP System Portfolio con componente azionaria crescente e soglia di ingresso contenuta, concepite per offrire esposizione pari al 30%, 50% e 70% a fondi ed ETF. Le linee investono in società innovative globali quotate in borsa che operano per promuovere un sistema alimentare più equo e sostenibile. Le nuove linee contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo fissati dall’Agenda ONU 2030 e rispettano i criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di governance definiti dal Regolamento Europeo sulla Finanza Sostenibile (SFDR).  

“Con questo protocollo d’intesa siglato con il WFP Italia, Banca Widiba si impegna a portare avanti attività coerenti con alcuni degli obiettivi principali dell’Agenda ONU 2030, prestando particolare attenzione agli obiettivi 2, porre fine alla fame, e 17, attuare partnership globali”, dichiara Luigi Provenza, Chief Commercial Officer Investment & Wealth Management di Banca Widiba. “Il lancio delle nuove linee Fame Zero 30, Fame Zero 50 e Fame Zero 70 si inserisce in questo contesto volto a rafforzare ulteriormente l’impegno per la costruzione di una società sempre più inclusiva. Si tratta di un’azione concreta in linea con i pilastri della Banca e del piano di azione strategico del WFP Italia per favorire il progresso anche nelle aree più disagiate del mondo”, conclude Provenza.

“Il World Food Programme Italia accoglie positivamente le iniziative volte a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 e che cooperino al fine di costruire un mondo libero dalla fame, dai conflitti, dalle diseguaglianze e dalle discriminazioni di genere”. Così il Presidente del WFP Italia, Professor Vincenzo Sanasi d’Arpe.    

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