Generali: nell'asset management nessun dossier aperto

Il group ceo risponde a una domanda degli azionisti sul futuro del risparmio gestito ed esclude possibili acquisizioni.
30/04/2011 | Marcella Persola

  La risposta è diretta e non lascia adito a nuove interpretazioni. Nel futuro dell'asset management di Generali non ci sono allo studio nuove operazioni straordinarie. Seppure il risparmio gestito e Banca Generali in primis, sia considerata un asset strategico per il gruppo, ma il Leone di Trieste esclude la possibilità di acquisire nuove società e si dice soddisfatta del lavoro svolto da Banca BSI e Banca Generali.

Inoltre come conferma l'a.d. Giovanni Perissinotto "le operazioni di crescita esterne sono viste come rischiose" e Generali "ha tutti gli elementi per crescere per linee interne". In questo modo si smentisce indirettamente la possibilità evidenziata da un report di Mediobanca e pubblicato su Milano Finanza, secondo il quale una crescita della compagnia avrebbero dovuto passare attraverso il gestito e aveva ipotizzato la possibilità di un'acquisizione di Julius Baer. Contento anche Giorgio Girelli, a.d. di Banca Generali, che ha microfoni chiusi, si lascia andare a una battuta e afferma "meglio di noi non c'è nessuno".

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