Deutsche Bank chiude il 2021 con il miglior risultato finanziario degli ultimi dieci anni. L’utile pre-tasse ha raggiunto 3,4 miliardi di euro, triplicato anno su anno, mentre l’utile netto è cresciuto di oltre quattro volte a 2,5 miliardi di euro, anche questi risultati i più elevati dal 2011. L’utile pre-tasse rettificato, si è attestato a 4,8 miliardi di euro, oltre il doppio rispetto al 2020.

Il 26 gennaio la banca tedesca ha annunciato l’intenzione di distribuire dividendi per circa 700 milioni di euro. Si tratta del primo passo verso l’impegno annunciato in precedenza di retrocedere nel tempo 5 miliardi di euro ai suoi azionisti.

 

Entrando più nel dettaglio, la Core Bank (esclusa la Capital Release Unit) ha visto un aumento dell’utile pre-tasse del 48% anno su anno, a 4,8 miliardi di euro, con una crescita degli utili in tutti e quattro i core business (Corporate Bank, Private Bank, Investment Bank, Asset Management). In particolare, i ricavi netti per la Corporate Bank sono stati pari a 5,2 miliardi di euro, stabili rispetto al 2020, mentre i ricavi netti dell’Investment Bank sono stati pari a 9,6 miliardi di euro., in crescita del 4% rispetto all’anno precedente. I ricavi netti della Private Bank sono stati pari a 8,2 miliardi nel 2021, in crescita dell'1% su base annua, in aumento del 2% se rettificati per i ricavi mancati risultanti dalla sentenza della Corte federale di giustizia tedesca (BGH) sul consenso dei clienti per le modifiche ai prezzi dei conti correnti, e per l’impatto negativo non ricorrente dell'anno precedente derivante dalla vendita di Postbank Systems AG. I ricavi netti dell'Asset Management infine sono cresciuti del 21% a 2,7 miliardi di euro nel 2021, riflettendo la crescita sia delle commissioni di gestione che delle commissioni di performance. Il patrimonio in gestione è cresciuto fino a raggiungere la cifra record di 928 miliardi di euro alla fine del 2021, in aumento di 135 miliardi di euro, pari al 17%, nel corso dell'anno. Ciò è stato in parte determinato dalla raccolta netta record, pari a 48 miliardi di euro, registrata nei 12 mesi, con afflussi nelle asset class attive, passive e alternative. La raccolta annuale di asset ESG è stata di di 19 miliardi di euro, pari a circa il 40% della raccolta netta totale.

 

 “Nel 2021 abbiamo quadruplicato il nostro utile netto e raggiunto il nostro miglior risultato degli ultimi dieci anni, lasciandoci alle spalle la quasi totalità dei costi di trasformazione attesi” ha dichiarato Christian Sewing, chief executive officer di Deutsche Bank. “Tutti e quattro i nostri core business hanno fatto registrare risultati in linea o anche migliori dei piani e la riduzione dei legacy asset è progredita più velocemente del previsto. Siamo lieti di tornare a distribuire capitale ai nostri azionisti come abbiamo promesso nell’estate 2019. I nostri progressi sul fronte della trasformazione e i risultati finanziari del 2021 rappresentano una solida base per raggiungere il nostro obiettivo di un ritorno sul patrimonio netto tangibile dell'8% nel 2022".