Tempo di lettura: 4min

Intesa, utile ben oltre le attese. Nasce Isybank

5/5/2023 | Redazione Advisor

Il ceo Carlo Messina annuncia che “"il lancio della nuova banca digitale, con quasi 400 specialisti, è previsto entro l'estate”


Intesa Sanpaolo oltrepassa le previsioni degli analisti e chiude il primo trimestre con un utile netto a circa 2 miliardi di euro (1,96 miliardi). Un dato in decisa crescita rispetto a 1,04 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso e 1,08 miliardi del quarto trimestre del 2022.

La Divisione Asset Management, che fornisce soluzioni di asset management rivolte alla clientela del Gruppo, alle reti commerciali esterne al Gruppo e alla clientela istituzionale tramite Eurizon Capital. Ad Eurizon Capital fanno capo le controllate Eurizon Capital S.A., asset manager lussemburghese rivolto allo sviluppo sul mercato internazionale, Epsilon SGR, specializzata in prodotti strutturati, Eurizon Asset Management Slovakia a cui fanno capo Eurizon Asset Management Hungary e Eurizon Asset Management Croatia (polo dell’asset management nell’Est Europa), Eurizon Capital Real Asset SGR, dedicata ad asset class alternative, Eurizon SLJ Capital LTD, asset manager inglese concentrato su strategie macro e valutarie, Eurizon Capital Asia Limited e il 49% della società cinese di asset management Penghua Fund Management, nel primo trimestre 2023 registra:
– proventi operativi netti per 235 milioni, pari a circa il 4% dei proventi operativi netti consolidati del Gruppo (5% nel primo trimestre 2022);
-1,3% rispetto a 238 milioni del quarto trimestre 2022 e -7,1% rispetto a 253 milioni del primo trimestre 2022;
– costi operativi per 52 milioni, -25,7% rispetto a 70 milioni del quarto trimestre 2022 e +6,1% rispetto a 49 milioni del primo trimestre 2022;
– un risultato della gestione operativa di 183 milioni, +8,9% rispetto a 168 milioni del quarto trimestre 2022 e -10,3% rispetto a 204 milioni del primo trimestre 2022;
– un cost/income ratio al 22,1% rispetto al 29,4% del quarto trimestre 2022 e 19,4% del primo trimestre 2022; – un ammontare complessivo di accantonamenti e rettifiche di valore nette pari a 2 milioni, rispetto a un saldo nullo del quarto trimestre 2022 e del primo trimestre 2022;
– un risultato corrente lordo pari a 181 milioni, rispetto a 168 milioni del quarto trimestre 2022 e 204 milioni del primo trimestre 2022;
– un risultato netto pari a 129 milioni, rispetto a 115 milioni del quarto trimestre 2022 e 145 milioni del primo trimestre 2022. 

La Divisione Private Banking, che serve il segmento di clientela di fascia alta (Private e High Net Worth Individuals) tramite Fideuram e le sue controllate Intesa Sanpaolo Private Banking, IW Private Investments, SIREF Fiduciaria, Intesa Sanpaolo Wealth Management, Reyl Intesa Sanpaolo, Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management e Fideuram Asset Management Ireland, nel primo trimestre 2023 registra:
– proventi operativi netti per 754 milioni, pari a circa il 12% dei proventi operativi netti consolidati del gruppo (11% nel primo trimestre 2022); +3,9% rispetto a 726 milioni del quarto trimestre 2022 e +30,7% rispetto a 577 milioni del primo trimestre 2022;
– costi operativi per 229 milioni, -10,2% rispetto a 255 milioni del quarto trimestre 2022 e +4,1% rispetto a 220 milioni del primo trimestre 2022;
– un risultato della gestione operativa di 525 milioni, +11,5% rispetto a 471 milioni del quarto trimestre 2022 e +47,1% rispetto a 357 milioni del primo trimestre 2022;
– un cost/income ratio al 30,4% rispetto al 35,1% del quarto trimestre 2022 e 38,1% del primo trimestre 2022;
– un ammontare complessivo di accantonamenti e rettifiche di valore nette pari a 12 milioni, rispetto a 14 milioni del quarto trimestre 2022 e riprese di valore nette pari a 5 milioni del primo trimestre 2022;
– un risultato corrente lordo pari a 513 milioni, rispetto a 457 milioni del quarto trimestre 2022 e 362 milioni del primo trimestre 2022;
– un risultato netto pari a 343 milioni, rispetto a 284 milioni del quarto trimestre 2022 e 245 milioni del primo trimestre 2022. 

Intanto Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo, annuncia "il lancio della nuova banca digitale Isybank, con quasi 400 specialisti, è previsto entro l'estate. Prosegue con decisione il rafforzamento delle competenze digitali dell'attività core della banca e continuiamo ad investire sulle leve della crescita, in particolare nell'innovazione tecnologica”.

Inoltre, nel corso della C/Call odierna sui risultati 1Q2023 di Intesa Sanpaolo, Messina, ha sottolineato l’importanza del business model basato su wealth management, protection ed advisory, quale motore crescita per futuro del Gruppo. In particolare, ha dichiarato: "Negli anni la nostra Banca ha saputo sviluppare un business model che si è rivelato vincente grazie alla sua diversificazione e resilienza, alla capacità di migliorare in maniera significativa la qualità del credito e di gestire con flessibilità ed efficienza i costi operativi, incrementando progressivamente una patrimonializzazione ben superiore ai livelli richiesti".

"Lo abbiamo fatto - conclude Messina - in anni in cui il settore bancario è stato sottoposto a scenari notevolmente sfidanti. Il modello unico sviluppato negli anni dalla nostra Banca, con una tradizionale forza nel settore commerciale e il posizionamento di rilievo nel wealth management, ci consente di trarre benefici dal contesto attuale, caratterizzato da tassi di interesse in crescita, e allo stesso tempo garantirà resilienza e redditività nei futuri scenari di interessi in calo".

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?