L'avventura di Giovanni Bazoli in Intesa Sanpaolo è giunta al termine. Ad anticiparne l'addio è stato lo stesso banchiere che ieri in occasione dell'inaugurazione del restauro della casa di Alessandro Manzoni, attuata grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato che la sua avventura milanese sta per finire.

 

Bazoli (nella foto), classe 1932, banchiere storico con oltre 40 anni di attività alle spalle,  originario di Brescia, città che non ha mai abbandonato anche dopo l'assunzione di importanti incarichi nella capitale finanziaria, è stato il deus ex machina della fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo Imi nel 2007. In Banca Intesa dal 1997, attualmente è presidente del consiglio di sorveglianza.

 

Il rinnovo dei vertici ci sarà in aprile con l'assemblea della banca che a breve è prossima a cambiare la governance con il passaggio al sistema monistico da quello duale (attualmente in essere).