Tempo di lettura: 2min

Popolare di Bari, avanti con la cessione di Cassa di Orvieto

8/9/2019 | Redazione Advisor

L’operazione sarà conclusa entro la fine dell’anno, con benefici sostanziali sul livello dei ratio patrimoniali. La banca ha chiuso il primo semestre con un rosso di oltre 58 milioni


Banca Popolare di Bari chiude il primo semestre con una perdita di 58,6 milioni, che sale a 73,3 milioni considerando l'effetto delle imposte. I costi operativi sono pari a 169,4 milioni e rettifiche su crediti, in forte riduzione, che si attestano a 44,2 milioni. Il margine di intermediazione, pari a 154,9 milioni, si caratterizza per una contribuzione del margine da servizi del 42% (65,6 milioni di euro le commissioni nette). L'attivo totale al termine del primo semestre si è attestato a 13,64 miliardi rispetto ai 13,94 miliardi del fine anno precedente.

La raccolta totale consolidata è risultata pari a 14,14 miliardi, con la componente diretta attestata a 10,22 miliardi. L’indiretta si posiziona a 3,92 miliardi di euro, gli impieghi netti a clientela, risultano invece pari a 7,86 miliardi. I coefficienti patrimoniali consolidati al 30 giugno 2019 si attestano al 6,22% con riferimento al CET1 ed al Tier 1 Ratio e all’8,12% per il Total Capital Ratio. Il consiglio di amministrazione, insediatosi lo scorso 22 luglio, "procederà con decisione sulla strada di una programma d’urto (crash program) con significativi interventi sul versante della riduzione dei costi e dei rischi e per un deciso impulso sul versante dei ricavi, che consentirà di ottenere un significativo miglioramento del conto economico nel secondo semestre" si legge in una nota.

"Inoltre il deconsolidamento della partecipazione in Cassa di Risparmio di Orvieto, porterà ulteriori benefici ai coefficienti patrimoniali" prosegue la nota ricordando che la cessione del pacchetto di controllo della Cassa di Risparmio di Orvieto (73,5% attualmente detenuto dalla BPB) ha ricevuto lo scorso 13 giugno un’offerta vincolante da parte di SRI Global Limited e una “confirmatory binding” a fronte della quale ha concesso l’esclusiva per la cessione della quota di partecipazione della controllata. L’operazione sarà conclusa entro la fine dell’anno, con benefici sostanziali sul livello dei ratio patrimoniali.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?