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Al via la nuova edizione di ConsulenTia 2018

2/6/2018 | Marcella Persola

Al centro del dibattito della nuova edizione non poteva non trovare spazio MiFID II, che rappresenta la più grande sfida degli ultimi anni per i consulenti.


Prende il via quest'oggi la quinta edizione romana di ConsulenTia 2018. Al centro del dibattito della nuova edizione non poteva non trovare spazio MiFID II, che rappresenta la più grande sfida degli ultimi anni per i consulenti.

"Il claim di questa edizione sarà “Il Valore del Cambiamento”. Un cambiamento che è stato indotto principalmente dalle norme, in primis la MiFID II, ma anche da un processo di transizione, che porta con sé la valorizzazione del ruolo della consulenza finanziaria con l’affermazione del consulente abilitato all’offerta fuori sede" afferma Maurizio Bufi (nella foto), presidente Anasf ad Advisor.

"Come, poi, tale cambiamento sarà interpretato e applicato nei fatti, dagli operatori, si vedrà. Di certo ci sarà una maggiore trasparenza e un incremento del livello di servizio di qualità, elementi distintivi della normativa che ha l’obiettivo di tutelare i clienti. La maggiore trasparenza sui costi desta qualche preoccupazione ai consulenti" prosegue Bufi su Advisor in edicola. "Abbiamo dato una valutazione positiva su MiFID II non nella sua interezza, perché per molti aspetti è una direttiva molto dirigista e complessa. Nell’ambito degli aspetti che riguardano la consulenza siamo a favore della tutela del risparmiatore, ciò non di meno ci sono delle preoccupazioni, riconducibili all’applicazione degli obblighi di trasparenza sui costi di varia natura. Attenzione, l’obbligo di trasparenza era presente anche prima, è stato solo ulteriormente rafforzato. Quindi coloro che lo avevano sempre rispettato, lo renderanno ancora più evidente. La strada sarà più in salita, invece, per coloro che non avevano interpretato al meglio tale aspetto. La direttiva prevede però che siano esplicitati i costi, anche i più ridotti, non solo in valore percentuale, ma anche in valore assoluto. I clienti avranno quindi piena contezza di quanto costa la consulenza. Alcuni hanno timore di tale aspetto visto che c’è la diffusa percezione che la consulenza sia gratuita. Tale preoccupazione invece dovrebbe trasformarsi nella capacità di far comprendere il valore e la qualità della prestazione. Anche le norme di EMSA richiamano un costo adeguato al livello di servizio prestato. Lavorare prima su questo aspetto rende la strada più agevole" continua Bufi, annunciando che, oltre alla tappa romana, per il 2018 è confermata la tappa sul territorio di ConsulenTia, che si terrà a Napoli il prossimo 9-10 ottobre.

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