La Fondazione Enasarco ottiene dall'Assemblea dei Delegati l'approvazione del Bilancio consuntivo 2017 ma senza avere il pieno appoggio da parte dei rappresentanti degli agenti e dei consulenti finanziari. Secondo quanto risulta ad Advisoronline, nel corso dell'Assemblea svoltasi oggi martedì 24 aprile, il presidente della Fondazione Gianroberto Costa ha dovuto fare i conti con il voto contrario di circa il 45% del mondo agenti: hanno votato contro il bilancio tutti i delegati di Federagenti, Confesercenti, FIARC e Anasf. Complessivamente lato agenti sono stati 17 i voti contrari, 22 quelli a favore e 1 astenuto.

 

Il veto di Anasf assume un forte valore politico dal momento che si tratta di una retromarcia dell'associazione dei consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede che alla fine del 2017 aveva invece espresso un parere positivo sul Bilancio pre-consuntivo. 

 

A dicembre la promessa da parte di Enasarco di avviare un dialogo per una modifica dello statuto della fondazione volta a consentire ad Anasf di entrare nella lista delle realtà che possono presentarsi alle elezioni senza l'obbligo di raccolta firme, aveva dato vita ad una tregua politica che con la giornata di oggi sembrerebbe finita. 

 

Anasf a parte, se si considera anche l'astensione del mondo CIGL, è evidente che la fondazione oggi si trova a non avere appoggi stabili sul fronte degli agenti e dei consulenti finanziari, una questione politica che non potrà essere ignorata a lungo dal presidente Costa.