Tempo di lettura: 2min

Anasf - Confesercenti: la contestazione è infondata

7/22/2021 | Marcella Persola

"in linea generale l’adesione di Anasf a un qualsiasi ente, mantenendo la propria assoluta autonomia, non comporta alcuna modifica degli scopi statutari" sottolinea la nota dell'associazione in merito a...


Fa discutere la notizia della spaccatura interna ad Anasf in merito alle decisione deliberata dal Consiglio Nazionale dell'associazione dei consulenti finanziari di aderire a Confesercenti (leggi qui la notizia).

Per alcuni consiglieri che hanno messo firmato la petizione si sarebbero violato lo Statuto dell'associazione, e i punti dolenti segnalati riguardavano in particolare la mancanza di potere decisione dal consiglio di aderire alla Confederazione del Commercio e del Terziario e soprattutto decidervi "l'iscrizione d'ufficio" dei propri associati.

 

A queste rimostranze ha risposto la nota diffusa dall'Associazione che precisa quanto segue:

"la contestazione che l’adesione a Confesercenti non potesse essere deliberata dal Consiglio Nazionale perché tale accordo comporterebbe una modifica degli scopi statutari di Anasf, materia che rientra nei poteri del Congresso, e perché il Consiglio Nazionale non sarebbe legittimato a disporre l’iscrizione automatica ad un ente terzo, è infondata: in linea generale l’adesione di Anasf a un qualsiasi ente, mantenendo la propria assoluta autonomia, non comporta alcuna modifica degli scopi statutari; in particolare poi in questo caso, il protocollo approvato dal Consiglio è coerente con gli scopi enunciati dallo Statuto, ossia "promuovere e sostenere la presenza dei propri associati nelle attività sociali, economiche e istituzionali, al fine di valorizzare la professione dei consulenti finanziari”, obiettivo che l’accordo con Confesercenti mira a realizzare" si legge nella nota di Anasf.


Inoltre in merito alla contestata iscrizione automatica degli associati Anasf a Confesercenti, la nota sottolinea che "l’accordo espressamente prevede che a seguito della accettazione della richiesta di adesione presentata da Anasf, i soci Anasf potranno liberamente iscriversi a Confesercenti Nazionale ed usufruire così di tutti i servizi che la stessa Confederazione prevede in favore dei propri associati, facendosi espresso riferimento ad una libera scelta degli associati Anasf".

 

Per Luigi Conte, presidente di Anasf “il fatto che il Consiglio Nazionale nella seduta dello scorso 16 luglio, a ruota di un ampio dibattito politico svolto, abbia deliberato in merito con una maggioranza qualificata di 18 voti a favore sui 24 presenti, per una votazione che avrebbe richiesto solo una maggioranza semplice, denota che la dialettica sviluppata ha trovato una sua sintesi nell’espressione favorevole dell’organo deputato".

 

“Non occorre fermarsi prima che sia troppo tardi”, ha chiosato infine Conte, “giacché il dibattito, come è giusto che sia, ha avuto il suo corretto corso di svolgimento. Spetta ai dirigenti dell’Associazione discutere per trovare una sintesi, e la bozza di protocollo per l’adesione a Confesercenti è la sintesi deliberata dall’organo competente”.

 

Insomma il dibattito sembra più che aperto. 

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?