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3/23/2016
Nuovo exploit dei fondi monetari nel mese di febbraio. Il panico di inizio anno ha spinto molti investitori a dirottare i propri investimenti verso questi strumenti che, secondo quanto comunicato da Assogestioni, hanno chiuso il secondo mese del 2016 con un saldo di raccolta netta positivo per oltre 3,3 miliardi di euro, che portano i flussi da inizio anno oltre quota 5 miliardi.
Complessivamente l'industria archivia febbraio con un bilancio positivo per oltre 9 miliardi, grazie soprattutto alle gestioni di portafoglio istituzionali che in un mese raccolgono oltre 4,59 miliardi di euro, portando il saldo dei primi 60 giorni dell'anno sopra i 9,5 miliardi. Il buon momento delle gestioni istituzionali spinge anche il patrimonio complessivo dell'industria che torna a salire nel mese di febbraio portandosi a quota 1.822 miliardi, rispetto ai 1.814 del mese precedente.
A livello di singole società sul podio spiccano le tre big italiane: Gruppo Generali, con 3,6 miliardi di raccolta netta mensile; Gruppo Intesa Sanpaolo, con 1,8 miliardi; Pioneer Investments, con 791 milioni.
A seguire, nella top ten mensile per raccolta netta, secondo i dati diffusi da Assogestioni, spiccano Bnp Paribas (+628 milioni), Poste Italiane (+426 milioni), Jp Morgan AM (+408 milioni), Schroders (+300 milioni), Credito Emiliano (+299 milioni), Amundi (+289 milioni) e Axa (+270 milioni).
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