Nel mese di marzo 2018 la raccolta netta complessiva dell'industria del risparmio gestito italiano torna in territorio positivo registrando flussi per 3,42 miliardi di euro. Di questi 3,25 sono confluiti nelle gestioni collettive e 165 milioni nelle gestioni di portafoglio. 

 

A sostenere il settore sono sempre i fondi di lungo termine che registrano a marzo flussi per oltre 4,2 miliardi di euro, un risultato praticamente doppio rispetto ai 2,2 miliardi registrati a febbraio e che porta il bilancio di questi strumenti alla fine del primo trimestre 2018 a quota 11,9 miliardi. Ancora segno meno per i fondi monetari che, dopo i -4 miliardi di febbraio, devono ora fare i conti con deflussi per oltre 1,2 miliardi. Alla fine del primo trimestre il patrimonio complessivo dell'industria si ferma a quota 2.083 miliardi di euro, un dato in lieve calo rispetto ai 2.085 miliardi di fine 2017.

 

A livello societario, il terzo mese del 2018 vede primeggiare M&G Investments con flussi netti per oltre 2,38 miliardi, seguita da Amundi Group con 1,66 miliardi e dal Gruppo Intesa Sanpaolo con 628 milioni di euro. Segno meno, invece, per il Gruppo Generali, con deflussi per 2,21 miliardi, Deutsche Bank, con -362 milioni, e Banco BPM, con -338 milioni.